di Andrea Bottalico
Le parole di Peppino ostentano una calma tradita a tratti dalla collera. Un vago sentimento di orgoglio attraversa il suo volto mentre divaga sui vecchi ricordi, ma cerca di reprimerlo guardando fuori alla finestra, al di là della banchina desolata. Ai suoi occhi non c'è niente di più affascinante della costruzione di una nave. I nonni erano maestri d'ascia e suo padre era fabbro artigiano, artefice dei...
di Andrea Bottalico. Fotografie di Alessandro De Filippo.
Raccontare ad un casertano che sulla Domiziana ci sono le puttane è come indicare ad un mercante di pietre preziose il peso reale di un carato. E’ impossibile che lui non lo sappia. Noi sin da bambini abbiamo imparato involontariamente due cose “fondamentali”. Primo: la totale mancanza di fiducia verso chiunque, qualsiasi essere vivente materiale o immateriale che sia. Secondo: il luogo...
“È un triste e risaputo sentimento
I campi soffici e verdi
Sono ricordi quelli che rubo
Ma tu sei innocente quando sogni
Quando sogni
Sei innocente quando sogni”
Tom Waits
La diaspora degli innocenti
di
Andrea Bottalico
Parte prima
L’ho vista con i miei occhi. Sarà stata una delle solite notti d’estate, o forse autunno, non ricordo. Sull’asfalto però non c’erano foglie sparse. Avevano lasciato un lenzuolo bianco macchiato di chiazze rossastre, la segatura. Io camminavo come in...
Alla testa
di
Andrea Bottalico
(...)Georgi Stoev aveva trentaquattro anni. Robusto, una foto lo ritrae con un libro in mano che osserva altrove, la giacca di pelle copre un corpo robusto, da torello. Da ragazzo sognava di diventare un wrestler. Il suo sguardo rassegnato scruta con attenzione chi ha davanti, ma nasconde rabbia, secerne veleno. Georgi Stoev era uno scrittore. L’hanno ammazzato il 7 aprile in pieno centro a Sofia due...
di Andrea Bottalico
“..Bisogna ricominciare daccapo, però da un’altra parte”.
Gyorgy Lukàcs
Caserta 23 novembre 2007
Stanco. Controvoglia mi vesto ed esco a piedi, è una sera di novembre. Un venerdì sera più caldo del solito. Esco. Attraverso strade semibuie, laggiù dei lampioni sparano luci giallognole che rendono tutto così finto assolato. Un lucido infrangersi della luce sull'asfalto grigio delle strade. Quei palazzi nuovi, tristemente in riga, sono dipinti di un colore acido.
Cammino,...