di Elisa Ghia Mentre lui parlava io guardavo fuori dalla vetrata dello studio suo e mi sono accorto che stavo a piangere dopo tanto tempo e che non mi ricordavo più se avevo pianto qualche volta nella vita mia
SUTTATERRA
Estratto dal nuovo romanzo di Orazio Labbate
(Tunué Edizioni, novembre 2017)
II
Gemevano le alte foglie del campo di granturco mentre il vento le sfregava come se dovessero scintillare per la nascita di un fuoco. Nelle campagne di Milton le magie si consumavano da sempre, sullo sfondo di sempre eguali e indifferenti cosmi. La casa dei Buscemi, squallida eppure maestosa, in un singolare stile vittoriano, si sollevava su due piani. Nerastra e beffarda, innalzava...
di Silvia Pareschi
Tradurre i romanzi di Julie Otsuka è stata un’esperienza molto coinvolgente, non solo per la bellezza della sua scrittura, limpida, essenziale e fluida, ma anche per il grande interesse delle storie da lei raccontate. Storie poco note persino negli Stati Uniti, dove si svolgono, perché riguardano una minoranza che le ha perlopiù archiviate senza clamore, quasi con un senso di vergogna per ciò che ha subito. Il...
di Giuseppe Zucco
Così Jonathan Safran Foer, oggi:
I suoi libri più letti si basano sulla ricerca di qualcosa che manca: una persona, la soluzione di un mistero, la verità. Che cosa manca all'America di oggi?
Certamente stiamo ripudiando la nostra missione originale. Gli stati Uniti sono un Paese fondato dagli "altri" ed è stato sempre aperto agli "altri". Questo nostro spirito ci ha contraddistinto nel mondo e ha alimentato la nostra...
di Marco Candida
Il 10 ottobre – adesso che scrivo è giovedì 23 ottobre – mi sono presentato allo Stanford Centre di Grand Forks in North Dakota per iscrivermi a un corso di inglese per immigrati.
Per raccontare come è avvenuta l’iscrizione, però, devo subito fermarmi e fare un paio di salti indietro.
Sono arrivato negli Stati Uniti Venerdì 4 ottobre. Aeroporto O’Hare. Chicago. Prima di atterrare, sull’aereo stewart e...
di Dario Voltolini
Intervista allo storico Giovanni Borgognone sui neocons statunitensi.
Cosa è il movimento neoconservative negli Stati Uniti?
I neocons si formarono come movimento intellettuale alla fine degli anni Sessanta. Non subito intorno al partito repubblicano, come si supporrebbe trattandosi di "conservatori", ma partendo da quello democratico (ed ecco la ragione del "neo"). Irving Kristol, che è una sorta di padre fondatore del gruppo, li ha descritti come "liberals beffati dalla...
di Antonio Moresco
Lo so che è sempre sbagliato generalizzare, come sto facendo anch’io adesso rivolgendomi a voi in quanto americani. Io stesso non accetterei di venire associato, in quanto italiano, alla vergogna del nostro attuale governo, dal momento che non l’ho votato.
Come so che solo una piccolissima parte di voi ha votato per la banda attualmente al potere nel vostro paese. Mi rivolgo a voi in quanto americani solo...