di Marco Nicosia Nel complesso, la lettura e la traduzione esigono, come fa l’autrice, «[to] look askance again», di guardare di sbieco, e poi di nuovo scrutare e ancora una volta guardare di traverso
di Daniele Barbieri
Ho trovato in un aforisma di Nietzsche la chiave per capire il metodo compositivo di Amelia Rosselli, e la relazione tra quel metodo e il problema dell’io, anzi della sua riduzione. Ecco le parole di Nietzsche (da Il crepuscolo degli idoli, La “ragione” nella filosofia, 5, trad. Mirella Ulivieri) :
Il linguaggio appartiene, secondo la sua origine nel tempo, alla forma più rudimentale di psicologia: se prendiamo coscienza...
di Viviana Scarinci
Credevi davvero che la mia vita si svolgesse tutta sopra quella sedia insieme a mia madre alla sua amica e alle due vecchiette? Io sono quello che sono per tutte le battaglie che ho combattuto e per tutti i risultati che ho ottenuto. Sono a fiori. Anche mia madre recita nei pomeriggi del tè lei è molto più pazza di me si innamora di moltissimi uomini ma...
di Eugenio Lucrezi
AMELIA ROSSELLI, Sonno - Sleep (1953-1966), Rossi & Spera, Roma, 1989
Paradosso centrale di tutta la poesia di Amelia Rosselli è il primeggiare di due elementi coesistenti pur nel contrasto della polarizzazione netta: l’espressione non fluente ma risoluta di un soggetto che si dice rischiando sempre il travaso e la dispersione del senso e l’abbandono della forma; l’autonomia squisitamente linguistica di una scrittura che si propone alla ricezione...
(È uscito in questi giorni in libreria I santi padri di Amelia Rosselli. "Variazioni belliche" e l'avanguardia di Antonio Loreto, primo volume della nuova collana Letteratura italiana - Edizioni e ricerche oltreconfine, diretta da Paolo Giovannetti per le edizioni Arcipelago. Riprendiamo qui la Premessa del volume).
Non sempre si può chiudere con un suicidio.
Amelia Rosselli
Lavorando sull’opera di Amelia Rosselli la critica ha da principio seguito essenzialmente due filoni, volentieri combinandoli tra loro in virtù di una...
9 MARZO
Sasso Marconi (BO),
Sala Giorgi
ore 17,15
FRAGILI GUERRIERE
con Rosaria Lo Russo (poetrice)
presentazione del progetto poetico-politico Fragili Guerriere di Daniela Rossi e Rosaria Lo Russo e letture da Patrizia Vicinelli, Amelia Rosselli, Rosaria Lo Russo
*
Carte da slegare 2014, a Patrizia Vicinelli e le altre, a cura di Loredana Magazzeni, Martina Campi, Marinella Polidori, Maria Luisa Vezzali, Giancarlo Sissa
Ingresso libero
L'Ulisse, rivista monografica di poesia, arti e scritture diretta da Alessandro Broggi, Stefano Salvi e Italo Testa
NUMERO 16: Nuove metriche. Ritmi, versi e vincoli nella poesia contemporanea
INDICE
Editoriale di Stefano Salvi
IL DIBATTITO
PERCORSI ITALIANI
Pier Paolo Pasolini
di Caterina Verbaro
Franco Fortini e Giuliano Mesa
di Bernardo De Luca
Corrado Costa
di Gian Luca Picconi
Franco Buffoni
di Lorenzo Marchese
Mario Benedetti
di Fabio Magro
Marco Ceriani
di Anna Bellato
Camillo Capolongo
di Rino Ferrante
Giovanna Frene e Italo Testa
di Elisa Vignali
Massimo Bonifazio e Maxime Cella di...
di Nicola Ingenito
«Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla fondazione del mondo. Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi. (...) In verità vi dico: ogni volta...
Dalla Penelope omerica, fragile e temeraria, alle fragili guerriere di un rinascimento epico delle poete contemporanee: è questo il Progetto Penelope di Bolzano Poesia 2010, organizzato dall'Ufficio Cultura del Comune di Bolzano e curato da Daniela Rossi, che a partire dal 29 novembre vedrá il susseguirsi di grandi nomi del teatro e della musica.
BOLZANO Poesia - Dichtung in BOZEN
PENELOPE
a cura di/unter der Leitung von Daniela Rossi
*
29.11.2010...
Poesia
di
Amelia Rosselli
Se sinistramente, ti vidi
apparire, come un sole nero
la tua biondezza, e il sole
recuperava tutto - o quasi
il tutto che in te trovai...
Un tutto che è mascherata
un tutto che è bisogno: semmai
era anche disperante, ritrovarsi
tali e quali all'adolescente
che mai crebbe: un sentimento
di devozione, è tutto ciò
che m'addombra... nell'ammiccare
per una fiotta di baci che
mai desti, né darai ora che
so quanto luminosa era per
me la tua figura sfocatamente
giustiziera, e lo spirito...
di Lorenzo Mecozzi
mentre Giovanni declama,
"Zanzi" va fuori tema,
ed Edoardo mette lì un poema
col cruciverba della settimana
e i logaritmi della sera prima...
La Corazzata Potemkin - Vecchioni
Era il 1989, l'anno delle illusioni sulla fine della storia e sulla fine di tutte le contrapposizioni, quando la RAI, su quello che era ancora solo il primo canale, trasmetteva L'Aquilone.
Il programma nasceva da un'idea Filippo Canu: si trattava di un settimanale culturale in...
di Amelia Rosselli e Isabella Vincentini
Isabella Vincentini: Spesso nei tuoi testi ci sono delle visioni: l’aspetto visivo della poesia ha un ruolo geneticamente primario rispetto al piano dell’espressione stilistica?
Amelia Rosselli: Nasce da uno studio della realtà. L’immagine è coltivata, ovviamente. Non sempre, però, nella poesia diventa metafora, l’immagine del mondo fuori luogo, come dire. Si può parlare della metafora in questo senso: l’immagine di una parte del mondo, o...
Dedicato a Giorgio di Costanzo
cui si deve questo post. E a memoria futura per il prossimo pirla che si sveglia dicendo che i blog non servono a un cazzo. effeffe
«I versi non debbono ripetere la vita, ma riscoprire qualcosa di nuovo. Il ricordo di mio padre Carlo, assassinato, poteva diventare un tema, un'ossessione: ho cercato di liberarmi con l'aiuto della psicoanalisi»
Amelia Rosselli
Il dolore in una stanza
di
Renato Minore
("Il...
Il Centro Culturale
La Camera Verde
presenta
CONVERSAZIONI CON GIULIANO MESA
Primo ciclo: 11 ottobre – 6 dicembre 2007
11 ottobre 2007- ore 21.00
La Ginestra.
Leopardi, Baudelaire e il “moderno”
25 ottobre 2007- ore 21.00
Trilce. César Vallejo: il “modernismo” e le “rivoluzioni”
(ricordando Osip Mandel’štam)
8 novembre 2007- ore 21.00
Dopo Auschwitz.
What is the Word: Samuel Beckett.
22 novembre 2007- ore 21.00
Dopo Auschwitz.
Die leere Mitte: Paul Celan.
6 dicembre 2007- ore 21.00
Spazi metrici: Amelia Rosselli.
Forme poetiche, forme del pensiero
(con riferimenti...