di Gianni Biondillo
Alberto Nessi, La prossima settimana, forse, Bellinzona, Casagrande, 2008, pp. 176
Certe volte penso che la nostra lingua verrà salvata o dalla nuova immigrazione che la arricchirà di neologismi e nuovi colori o dalle realtà linguistiche extraterritoriali, più legate all'italiano scritto, visto ancora come lingua nobile. È quello che penso, appunto, leggendo La prossima settimana, forse di Alberto Nessi, autore ticinese, così parco nella sua trentennale produzione...