⇨ Anna Blume: Dichtungen (1919)
Ad Anna Blume
Merzpoesia I
O tu amata dei miei ventisette sensi, io a te
amo! tu di te te a te, io a te, tu a me. - Noi?
Ma questo (detto fra parentesi) non c'entra.
Chi sei tu, innumerevole femmina? Tu sei... sei tu?
- la gente dice, che saresti, - lasciala dire, non
sa come sta in piedi un campanile.
Porti il cappello...