di Giacomo Sartori Quando i campi sono tenuti male, come di norma succede nei tempi attuali, nei quali si mira solo agli introiti immediati, invece di infiltrarsi nella terra l’acqua scorre in superficie, asportando gli strati superiori più fertili, e andando a ingrossare in modo improvviso i corsi d’acqua. Basta una pendenza da niente, nemmeno visibile, non bisogna immaginarsi erte impegnative.
Quanto vale il voto degli italiani ad un referendum? La nostra voce che potere ha nel panorama politico nazionale? Quali sono i 4 quesiti su cui siamo chiamati ad esprimerci e cosa potrebbe realmente cambiare il giorno dopo il referendum?
E’ disponibile on line a soli 2,99 euro Nucleare Acqua Giustizia. Possiamo decidere? Un instant ebook realizzato da Quintadicopertina in collaborazione con l’agenzia giornalistica...
Il Senato, il 04 Novembre, ha approvato l'Art.15 del DL 135/09 che sottrae ai cittadini l’acqua potabile di rubinetto, il bene più prezioso.
Il decreto poi approderà alla Camera dei Deputati a partire da lunedì 09 Novembre (nella Commissione 1°) e verrà discusso dall'aula lunedì 16 Novembre.
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di Antonella Anedda
"C'erano spettri tornati sulla
terra per sentire le sue frasi..../
C'era chi tornava per sentirlo leggere il poema della vita/ della pentola sulla stufa, la brocca sul tavolo, i tulipani..."
La poesia Large red man reading di Wallace Stevens ci parla di morti che tornano per ascoltare un uomo (forse lo stesso poeta, corpulento e rosso di capelli) che legge "from the poem of life."
Al suono della parola "poesis" ripetuta...
di Carla Benedetti
Il discorso della politica copre e rimuove l'emergenza più grande e tremenda in cui viviamo, quella del pianeta. Da anni gli scienziati annunciano sconvolgimenti climatici imminenti, allagamenti di intere terre, siccità e desertificazione in altre, migrazioni di milioni di profughi, fame, epidemie...Annunciano queste catastrofi, dati alla mano, ma i vari governanti del mondo si coprono gli occhi. I giornali ne parlano poco. Per non allarmare, certo. Ma...
di Sergio Baratto
Prima di cominciare, è necessario smontare un luogo comune fuorviante. Non è corretto dire che si vuole privatizzare l’acqua. Si privatizza la sua gestione. Il che, probabilmente, suona più neutro e non evoca – a meno di farci veramente caso – scenari da film apocalittico con effetti speciali e Sean Connery nella parte dell’eroe.
I. L’acqua o la vita
Milano 2003
“Siccità, allarme in tutta Italia. E la pioggia non...