di Alessandra Galetta
Enzo Nobile era nervoso.
Nervosissimo.
Si aggiustava e riaggiustava la lunga ciocca che copriva il diradamento sulla cima della testa.
Sua figlia era scoppiata a...
di Alessandra Galetta
Uno
Si chiamava Akan Kappa e poteva dirsi fortunato.
Aveva superato l’attraversamento del deserto in camion, le onde del Mediterraneo su una tinozza che...
di Alessandra Galetta
Ero contento quella mattina che mi diede il biglietto.
Ora sono di cattivo umore invece.
Avevo le scarpe sporche di fango che non ero ...