ornella tajani

311 articoli scritti
Ornella Tajani insegna Lingua e traduzione francese all'Università per Stranieri di Siena. Si occupa prevalentemente di studi di traduzione e di letteratura francese del XX secolo. È autrice dei libri Tradurre il pastiche (Mucchi, 2018) e Après Berman. Des études de cas pour une critique des traductions littéraires (ETS, 2021). Ha tradotto, fra vari autori, le Opere di Rimbaud per Marsilio (2019), e curato i volumi: Il battello ebbro (Mucchi, 2019); L'aquila a due teste di Jean Cocteau (Marchese 2011 - premio di traduzione Monselice "Leone Traverso" 2012); Tiresia di Marcel Jouhandeau (Marchese 2013). Oltre alle pubblicazioni abituali, per Nazione Indiana cura la rubrica Mots-clés, aperta ai contributi di lettori e lettrici.

Metamorfosi del ricordo ai tempi dei social

  di Ornella Tajani Scopro oggi che non esiste più il rinnovo del passaporto: dopo dieci anni lo si cestina e...

Spazi, suoni e lingue nel romanzo “di Napoli”

. di Chiara De Caprio A mo’ di premessa. Estate del 2015. Giurie e lettori discutono se si possa premiare una scrittrice...

Manuale di atti sovversivi

  a cura di Serena Cacchioli Judite Canha Fernandes è nata a Funchal, sull'isola di Madeira, nel 1971. È performer, femminista, curinga (di Teatro...

Proust contro Cocteau

di Claude Arnaud Cocteau non ha mai saputo dove avesse visto Proust per la prima volta. Era stato forse in...

La gelosia delle lingue

  di Adrián N. Bravi La maternità della lingua I È possibile, mi chiedo, abbandonare la propria lingua, dal momento che questa...

Spiagge, eterotopie, corpolatria

di Ornella Tajani Si on ouvrait les gens, on trouverait des paysages. Moi, si on m’ouvrait, on trouverait des...

L’Atlante delle emozioni umane

È uscito per UTET l'Atlante delle emozioni umane di Tiffany Watt Smith, tradotto da Violetta Bellocchio. Ne propongo qualche voce,...

Irish in Italy

  Dopo l'allestimento dello scorso inverno alla Biblioteca Nazionale di Roma, torna oggi, 16 giugno, Bloomsday, la mostra Irish in Italy...

Su “La stanza di Therese” di Francesco D’Isa

di Ornella Tajani J’ai de l’infini sur la planche J. Laforgue Si può vivere d’infinito, sfamarsi d’infinito, sulla terra e nelle sfere...
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