giuseppe acconcia

28 articoli scritti
Giuseppe Acconcia è giornalista professionista e docente di Geopolitica del Medio Oriente all'Università di Padova. Dottore di ricerca in Scienze Politiche all'Università di Londra, è stato Visiting Scholar all'Università della California (UCLA – Centro Studi per il Vicino Oriente), docente all'Università Bocconi e all'Università Cattolica di Milano (Aseri). Si occupa di movimenti sociali e giovanili, Studi iraniani e curdi, Stato e trasformazione in Medio Oriente. Si è laureato alla School of Oriental and African Studies di Londra, è stato corrispondente dal Medio Oriente per testate italiane, inglesi ed egiziane (Il Manifesto, The Independent, Al-Ahram), vincitore del premio Giornalisti del Mediterraneo (2013), autore del documentario radiofonico per Radio 3 Rai “Il Cairo dalle strade della rivoluzione”. Intervistato dai principali media mainstream internazionali (New York Times, al-Jazeera, Rai), è autore de Migrazioni nel Mediterraneo (FrancoAngeli, 2019), The Great Iran (Padova University Press, 2018), Liberi tutti (Oedipus, 2015), Egitto. Democrazia militare (Exorma, 2014) e La primavera egiziana (Infinito, 2012). Ha pubblicato tra gli altri per International Sociology, Global Environmental Politics, MERIP, Zapruder, Il Mulino, Chicago University Press, Le Monde diplomatique, Social Movement Studies, Carnegie Endowment for International Peace, Policy Press, Edward Elgar, Limes e Palgrave.

Torri d’avorio e d’acciaio di Maya Wind

di Giuseppe Acconcia
In Occidente le università israeliane vengono dipinte come bastioni liberali del pluralismo e della democrazia, ma in realtà hanno un ruolo chiave nel regime di oppressione del popolo palestinese.

Centomila tulipani di Elisabetta Giromini

Daria è una giovane universitaria incerta sul suo futuro e in perenne conflitto con la madre, anche a causa dell’abbandono del padre quando era solo una bambina. L’archeologia le cambia la vita.

Sanremo, l’Olanda e la questione meridionale

di Elsa Rizzo Quest’anno Sanremo l’ho guardato da un piccolo paesino in Extremadura, una regione della Spagna al confine con...

Un dettaglio minore

Questa storia inizia durante l’estate del 1949, un anno dopo la guerra che i palestinesi chiamano Nakba, la catastrofe...

Sinistra, movimenti e guerra in Ucraina

I curdi siriani del Rojava che pure sono stati essenziali per sconfiggere lo Stato islamico (Isis) in Siria hanno...

La memoria della neve

  a cura di Lorenzo Canova e Piernicola Maria Di Iorio Giancarlo Limoni - La memoria della neve è la mostra...

Le donne della famiglia di Mahmud Shukair

Fin da piccolo, Mohammed ha ben chiaro quale sarà il suo destino. O meglio, il destino che il padre Mennan ha sempre voluto per lui: succedergli come capoclan degli 'Abd al-Lat.

Antenati a Costantinopoli: come il Risorgimento italiano è sbarcato in Turchia

Antenati a Costantinopoli ricostruisce le reti di relazioni, spesso dimenticate, tra Risorgimento italiano e riformismo ottomano, permettendoci di fare paralleli continui tra la recente attualità politica in Turchia e in Europa...

La Tahrir plurale, collettiva, giovane e bella di Marion Guénard

Au printemps on coupe les ailes des oiseaux (L’aube, 180 pp., 2022) è il primo eccellente romanzo della giornalista francese, Marion Guénard. L’autrice va ben oltre il racconto dei fatti e degli avventi rivoluzionari ma li trasforma in un romanzo avventuroso e straordinario, fatto di magnifici incontri, vite parallele e destini incrociati.
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