Giorgiomaria Cornelio

211 articoli scritti
Giorgiomaria Cornelio è nato a Macerata nel 1997. E’ poeta, regista, curatore del progetto “Edizioni volatili” e redattore di “Nazione indiana”. Ha co-diretto insieme a Lucamatteo Rossi la “Trilogia dei viandanti” (2016-2020), presentata in numerosi festival cinematografici e spazi espositivi. Suoi interventi sono apparsi su «L’indiscreto», «Doppiozero», «Antinomie», «Il Tascabile Treccani» e altri. Ha pubblicato "La consegna delle braci" (Luca Sossella editore, Premio Fondazione Primoli, Premio Bologna in Lettere) e "La specie storta" (Tlon edizioni, Premio Montano, Premio Gozzano Under 30). Ha preso parte al progetto “Civitonia” (NERO Editions). Per Argolibri, ha curato "La radice dell'inchiostro. Dialoghi sulla poesia". La traduzione di Moira Egan di alcune sue poesie scelte ha vinto la RaizissDe Palchi Fellowship della Academy of American Poets. È il direttore artistico della festa “I fumi della fornace”. È laureato al Trinity College di Dublino.

Al cospetto dell’angelo. Tre libri su Benjamin

  di Ludovico Cantisani Nato nel 1892 a Berlino e morto nel 1941 lungo la frontiera spagnola, Walter Benjamin è un...

Luigi Lo Cascio: «in ciascuno si annida un deserto»

  «di dolcissimo odor mandi un profumo, che il deserto consola» Giacomo Leopardi, La ginestra   Sul deserto di Luigi Lo Cascio è il nuovo...

Giovanni Ibello: “quel vino fatto aceto che chiamavo incanto”

a cura di Carlo Ragliani Non di facile abbrivio si dimostra principiare una scrittura che voglia dirsi analitica nei meriti...

Roberta Castoldi: “scrivo da sotto il crepaccio”

    Una scelta di testi dal terzo libro di poesia di Roberta Castoldi, La formula dell’orizzonte (AnimaMundi, 2022), che esce...

Giorgio Ghiotti: l’opacità del secolo presente

  Ospito qui alcuni estratti da L'eta dell'oro, plaquette di Giorgio Ghiotti pubblicata per Via Ozanam, nuovo progetto editoriale curato...

Ultima metamorfosi all’aurora | L’arké secondo Heidegger

di Ludovico Cantisani
Ci sono tre Heidegger: un Heidegger essoterico, un Heidegger esoterico, un Heidegger orante che solo l’impero del tempo ha costretto allo scritto. Lo Heidegger essoterico è l’Heidegger di...

Florinda Fusco: portatemi un cielo adesso

«Io so bene che alla mia collana manca quel grano che voi chiamate padre»   La casa editrice Argolibri ha recentemente pubblicato...

Helga Fanderl: una lunga vacanza sulla terra

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Film Marylin

Paolo Gioli e Billy Wilder: due immagini, innanzitutto. Due immagini che trapassano lo schermo; e in effetti di trapasso si parla, dirottamento (in Gioli) di fotografie trasformate da provino per un’autopsia ad autopsia rianimata, in un “corpo a corpo” tra corpo e pellicola.
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