Giorgio Mascitelli

316 articoli scritti
Giorgio Mascitelli ha pubblicato due romanzi Nel silenzio delle merci (1996) e L’arte della capriola (1999), e le raccolte di racconti Catastrofi d’assestamento (2011) e Notturno buffo ( 2017) oltre a numerosi articoli e racconti su varie riviste letterarie e culturali. Un racconto è apparso su volume autonomo con il titolo Piove sempre sul bagnato (2008). Nel 2006 ha vinto al Napoli Comicon il premio Micheluzzi per la migliore sceneggiatura per il libro a fumetti Una lacrima sul viso con disegni di Lorenzo Sartori. E’ stato redattore di alfapiù, supplemento in rete di Alfabeta2, e attualmente del blog letterario nazioneindiana.

La vita del caso

di Pino Tripodi ( Do qui un'anticipazione del romanzo Per sempre partigiano di Pino Tripodi, ed Derive e Approdi, 2016, euro 16,g.m.) la...

Una donna conosce una cavalletta

di Mariano Bargellini ( pubblico un brano dell'ultimo romanzo di Mariano Bargellini Giocare a mangiarsi, ed. Effigie, Milano, 2015, G.M.) In questo,...

La banca

di Massimo Parizzi La banca c’era sempre stata. Non che fosse impossibile distinguerla dagli edifici adiacenti, lungo la via o...

Bellissima fiera a Milano

Con il nome di Bellissima Fiera a Milano presso il Palazzo del Ghiaccio dal 18 al 20 Marzo si...

Educazione sentimentale 2: Lo hobbit

di Giorgio Mascitelli Ho letto Lo Hobbit quando andavo per i dodici anni. Probabilmente, in senso letterale, non era il...

Siamo tutti Čechov

di Massimo Parizzi La prima malattia, da cui Čechov sembra muovere per sviluppare progressivamente - ma anche a svolte -...

Due poesie

di Marina Massenz                                                  Peli di gatto lingua di delfino Peli di gatto lingua di delfino per la tavola del generale unghie di...

Il gruppo in rivolta

di Gian Piero Fiorillo   “Il diavolo dà, ma non regala” disse Saverio alzandosi improvvisamente dal tavolo. Una smorfia gli graffiò...

Pensieri & pensioni ( una bagatella)

di Giorgio Mascitelli Giunto alla per certi versi ragguardevole età di anni ventotto, Guido della Veloira si trovò a passeggiare...
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