davide orecchio

431 articoli scritti
Vivo e lavoro a Roma. Libri: Lettere a una fanciulla che non risponde (romanzo, Bompiani, 2024), Qualcosa sulla terra (racconto, Industria&Letteratura, 2022), Storia aperta (romanzo, Bompiani, 2021), L'isola di Kalief (con Mara Cerri, Orecchio Acerbo 2021), Il regno dei fossili (romanzo, il Saggiatore 2019), Mio padre la rivoluzione (racconti, minimum fax 2017. Premio Campiello-Selezione giuria dei Letterati 2018), Stati di grazia (romanzo, il Saggiatore 2014), Città distrutte. Sei biografie infedeli (racconti, Gaffi 2012. Nuova edizione: il Saggiatore 2018. Premio SuperMondello e Mondello Opera Italiana 2012).   Testi inviati per la pubblicazione su Nazione Indiana: scrivetemi a d.orecchio.nazioneindiana@gmail.com. Non sono un editor e svolgo qui un'attività, per così dire, di "volontariato culturale". Provo a leggere tutto il materiale che mi arriva, ma deve essere inedito, salvo eccezioni motivate. I testi che mi piacciono li pubblico, avvisando in anticipo l'autore. Riguardo ai testi che non pubblico: non sono in grado di rispondere per mail, mi dispiace. Mi raccomando, non offendetevi. Il mio giudizio, positivo o negativo che sia, è strettamente personale e non professionale.

I vocabolari

di Orso Tosco C'è un segreto. Io l'ho capito non uscendo mai di casa e guardando le persone dalla finestra....

Quando la letteratura vampirizza i padri

di Antonella Falco Il 1816 passò alla storia come “l’anno senza estate”. Infatti gravi anomalie del clima - provocate da...

Sedici marzo mille novecento settantotto

di Davide Orecchio ... ed entra marzo quando Giulio Andreotti promette a Leone la lista del nuovo governo, e la...

Elegia

di Davide Franchetto La vide affacciarsi in cortile dalla porta della cucina. Aveva già addosso il cappotto e l’ombrello in...

Sonata per pianoforte e vento n. 1

di Alessio Mosca Sappiamo che la loro promiscuità era tale che il concetto di paternità e maternità non esisteva. I bambini...

Sud. Bocca. Grovigli

di Valentina Formisano Odio toccare il cibo con le mani. Sporcarmi oltre il necessario. Mostrare come mangio. Ma oggi papà ha fatto le...

Dalla parte di Swann

di Davide Orecchio Anche senza scrivere noi siamo racconto. I nostri corpi sono racconto. I nostri sguardi sono racconto. Camminando...

Cos’era importante per Anneke

di Davide Coltri La porta a vetri si è aperta svelando una cinquantina di sedie grigie. C’era posto qui e...

Pezzo di natale incompiuto

di Davide Orecchio Dal momento che sono nato il giorno di natale, scriverò un «pezzo di natale» incompiuto, manchevole, poco...
Print Friendly, PDF & Email