Mr. Mercedes

stephen-king

di Gianni Biondillo

Stephen King, Mr. Mercedes, Sperling & Kupfer, 2014, trad. Giovanni Arduino

Una mercedes grigia sfreccia all’alba, in una cittadina duramente colpita dalla crisi, e falcia la vita di decine di persone. Il criminale, mascherato da pagliaccio, fugge, non c’è modo di scoprire chi sia. Willian Hodges, detective a un passo dalla pensione, non riesce a risolvere il caso. Un anno appresso, abbrutito davanti alla televisione, il vecchio poliziotto a riposo riceve una lettera beffarda dal killer. Una sfida.

Da qui si dipanerà la storia raccontata in questo thriller che non si risparmia colpi di scena, agnizioni, ironie beffarde del destino, omicidi efferati. Come è ovvio immaginare Hodges accetta la sfida, tenendola segreta ai suoi ex colleghi di dipartimento e facendosi aiutare da un ragazzo geniale e da una donna che alla sua età mai avrebbe immaginato di incontrare.

Stephen King, in Mr. Mecedes, non disdegna l’idea di lavorare su una storia che è stata raccontata più e più volte. La sua grandezza sta nella capacità di raccontare un poliziesco senza negare nessuno dei suoi classici cliché ma sapendoli trasformare in veri e propri topoi letterari. Il lettore smaliziato sa cosa si deve aspettare, eppure lo attende con trasporto perché la scrittura di King riesce ad evocarlo come in una seduta spiritica. Spesso con autoironia, quando cita se stesso e i suoi incubi dei romanzi più famosi.

L’opinione comune crede che la peculiarità di King stia nella capacità di creare trame mozzafiato, che “ti incollano alla pagina”. Non è così. Quelle trame ormai le sanno fare tutti. La differenza che lo rende unico sta nella sua capacità di entrare empaticamente nelle vite dei suoi protagonisti. Compreso quelli che vivono nel buio. Un vero autore di romanzi psicologici, altro che di thriller!

(pubblicato precedentemente su Cooperazione, n° 51, 16 dicembre 2014)

Print Friendly, PDF & Email

articoli correlati

Il venditore di via Broletto

di Romano A. Fiocchi
Sono trascorsi molti anni ma mi ricorderò sempre di quel giorno gelido di fine gennaio in cui lo incontrai. Lavoravo come fotoreporter da circa tre mesi, mi aveva assunto in prova l’agenzia Immaginazione.

Il cuore del mondo

di Luca Alerci
Vincenzo Consolo lo incontrai, viandante, nei miei paesi sui contrafforti dell’Appennino siciliano. Andava alla ricerca della Sicilia fredda, austera e progressista del Gran Lombardo, sulle tracce di quel mito rivoluzionario del Vittorini di "Conversazione in Sicilia".

Apnea

di Alessandro Gorza
Era stata una giornata particolarmente faticosa, il tribunale di Pavia l’aveva chiamata per una consulenza su un brutto caso. Non aveva più voglia di quegli incontri la dottoressa Statuto, psicologa infantile: la bambina abusata coi suoi giochi, i disegni, gli assistenti sociali e il PM, tutti assieme ad aspettare che lei confermasse quello che già si sapeva.

Spatriati

Gianni Biondillo intervista Mario Desiati
Leggevo "Spatriati" e pensavo al dittico di Boccioni: "Quelli che vanno", "Quelli che restano". Il tuo è un romanzo di stati d'animo?

La fuga di Anna

Gianni Biondillo intervista Mattia Corrente
Mi affascinava la vecchiaia, per antonomasia considerata il tramonto della vita, un tempo governato da reminiscenze, nostalgie e rimorsi. E se invece diventasse un momento di riscatto?

Una vita dolce

Gianni Biondillo intervista Beppe Sebaste
"Rompere il ricatto della trama": credo di non avere mai fatto altro da quando ero un ragazzo. Da una parte perché sono sempre stato dalla parte di chi trasgredisce, e la trama è sempre, anche graficamente, un’uniforme e una messa in ordine, un ordine del discorso.
gianni biondillo
gianni biondillo
GIANNI BIONDILLO (Milano, 1966), camminatore, scrittore e architetto pubblica per Guanda dal 2004. Come autore e saggista s’è occupato di narrativa di genere, psicogeografia, architettura, viaggi, eros, fiabe. Ha vinto il Premio Scerbanenco (2011), il Premio Bergamo (2018) e il Premio Bagutta (2024). Scrive per il cinema, il teatro e la televisione. È tradotto in varie lingue europee.
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: