D’Arrigo, magari nella BUR?
Amici di Rizzoli, ristampate D’Arrigo? Potreste inserirlo nella BUR, collana “Scrittori contemporanei” (se vi avete pubblicato L’arcobaleno della gravità, si può fare anche questo!).
I commenti a questo post sono chiusi
di ‘sti tempi, coi libri fuori catalogo ci si fa una biblioteca ideale.
I tre grandi del Novecento sono due: D’Arrigo.
che emozione ascoltarlo, thanx mim
effeffe
Ristampate Horcynus Orca, ristampatelo come vi pare, ma ristampatelo.
Horcynus Orca è un testo che viene sempre fugacemente accennato, come qualcosa di poderoso, imprescindibile, e di cui poi non si dice niente: perché non si può dirne, si deve leggere.
Se la Rizzoli lo ristampa, lo compro subito! Per venire a capo dell’Arcobaleno della Gravità di Pynchon ho impiegato due anni e due approcci falliti, per D’Arrigo più del doppio non ci vorrà.
Un saluto!,
Antonio Coda
C’è una buona edizione digitale autoprodotta a partire dall’edizione del 1975, in formato pdf, epub, mobi e doc:
http://forum.tntvillage.scambioetico.org/index.php?showtopic=280948
magnet link
Altre risorse via:
https://it.wikipedia.org/wiki/Horcynus_Orca
Sottoscrivo, sottoscrivo!
“dentro più dentro, dove il mare è mare”: e ho detto tutto
cortesemente, si potebbero ristampare anche le poesie di “codice siciliano”?
con il vecchio buon emule
in circa 3 minuti con ⇨ questo link eD2K uno zip con tutti formati ebook
in circa 6 minuti con ⇨ quest’altro link eD2K il pdf
,\\’
Mi associo ai commenti precedenti: ristampate TUTTO D’Arrigo, CODICE SICILIANO in primis (arricchito magari da un’accurata documentazione sul lavoro poetico che ha portato alla raccolta e sulle connessioni con HORCYNUS ORCA).
…perchè fa più fiko leggere pynchon
eh, che tristezza, d’arrigo non tira più…la scorsa settimana ne ho trovato una copia abbandonata in calle, con altri libri di valore scarso (ma ho tirato su “un matrimonio mantovano” dell’ineffabile conte nuvoletti ed una biografia di tommaso moro scritta da un boiardo di stato di cui mi sfugge il nome…)
grazie.
Il problema è che Horcynus Orca ti horcinusorcizza. E poi succedono cose strane e patetiche. Conviene tenerlo su uno scaffale distante o, come Magneto degli Xmen, in una teca che ne sigilli i superpoteri
non sono riuscito a proseguire la lettura dopo che nel testo in questione vengono annunciate le modalità(spero falsate per esigenze di copione)con cui i delfini si accoppiano.Mi è crollato un mito
http://web.tiscali.it/rjrsdwysfwfvink/REM-Daysleeper.mp3
p.s. e comunque ce ne sarebbero capolavori da ristampare.In particolare tra i fuori scaffale
Scrive un siciliano, non di parte, ma siciliano e, dunque, a mio parere, in qualche modo ‘parte in causa’ …
Con D’Arrigo si tocca l’apice. Ristamparlo (tutta l’opera)vorrebbe dire sottolineare chi è veramente grande. Lui Orca, gli altri dopo di lui, tranne due/tre (Bonaviri, Bufalino?)appena cicirella.
Sono d’accordo, ovviamente. Però non è che poi dobbiamo pure leggerlo? No, perchè altrimenti ci penserei due volte prima di lanciare iniziative azzardate…
leggendo il commento di Davide Orecchio mi sono chiesto, e io dove lo tengo Arrigo (l’edizione 1975), mi sono voltato e sta lì, sullo scaffale in alto, in mezzo Moresco (canti, mondadori) e busi, vendita galline km 2
[…] giorno fa su Nazione Indiana (https://www.nazioneindiana.com/2012/08/30/darrigo-magari-nella-bur/) è stato pubblicato un post nel quale si invita la BUR a ristampare proprio Horcynus Orca di […]