[…] This post was mentioned on Twitter by discanto, Stefano Calosso. Stefano Calosso said: qr code is the new zen http://bit.ly/gMmOtf […]
Ciao Gherardo,
non sono d’accordo. Questi QR codes, nient’altro che l’evoluzione dei codici a barre, sono gia’ a tutti gli effetti pronti per essere usati come marker di Realta’ Aumentata (http://it.wikipedia.org/wiki/Realt%C3%A0_aumentata).
Li’ sta il valore aggiunto: nella resa immediata e visiva su un cellulare, un palmare, un paio di lenti che ancora non sono in commercio, ma che tra poco arriveranno, di informazione rappresentata da modelli 3D animati.
Cosi’ come sono adesso, i QR codes hanno un impatto sulla curiosita’ del pubblico molto limitato. Portali sulla camera di un Iphone, inserisci modelli 3D invece di informazioni di testo, rendi il tutto prospetticamente verosimile (vedi ARTToolkit) e avrai un mega-boom pubblicitario . Usa come marker “naturali” gli onnipresenti tatuaggi delle persone per accedere a sue informazioni personali – su misura o no, non importa – e farai miliardi.
Pensa se, osservando con il mio Iphone il tatuaggio di un amico, vedessi una rappresentazione 3D animata del suo segno zodiacale! O se potessi accedere al suo album di fotografie, al suo passato. O se invece, potessi vedere il suo stipendio attuale…
non ho capito su che cosa non sei d’accordo, però.
Neanch’io sono d’accordo. Così, a prescindere!
e allora non sono d’accordo neppure io :-P
e invece io, qui, è una delle poche cose con sui sono loop-random-d’accordissimo, e fin da prima che apparissero, pure, questi QR
,\\’
verrà anche il momento dei gif animati!
i gif animati?
ma guarda…
io dico le gif animate
curioso…
,\\’
dipende se elidi “file” o “immagini”, immagino ;-)
loop e random sono caratteristiche femminili
non ci piove
,\\’
Accidenti, che casino! Manca solo Spock e Star Trek.
“Qr code is the new zen”: ecco, non sono d’accordo. Eccetera, eccetera, eccetera.
I morti tentano di consolarci
ma il loro tentativo è incomprensibile:
sono i lapsus, gli inciampi, l’indicibile
della conversazione. Sanno amarci
con una...
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Ciao Gherardo,
non sono d’accordo. Questi QR codes, nient’altro che l’evoluzione dei codici a barre, sono gia’ a tutti gli effetti pronti per essere usati come marker di Realta’ Aumentata (http://it.wikipedia.org/wiki/Realt%C3%A0_aumentata).
Li’ sta il valore aggiunto: nella resa immediata e visiva su un cellulare, un palmare, un paio di lenti che ancora non sono in commercio, ma che tra poco arriveranno, di informazione rappresentata da modelli 3D animati.
Cosi’ come sono adesso, i QR codes hanno un impatto sulla curiosita’ del pubblico molto limitato. Portali sulla camera di un Iphone, inserisci modelli 3D invece di informazioni di testo, rendi il tutto prospetticamente verosimile (vedi ARTToolkit) e avrai un mega-boom pubblicitario . Usa come marker “naturali” gli onnipresenti tatuaggi delle persone per accedere a sue informazioni personali – su misura o no, non importa – e farai miliardi.
Pensa se, osservando con il mio Iphone il tatuaggio di un amico, vedessi una rappresentazione 3D animata del suo segno zodiacale! O se potessi accedere al suo album di fotografie, al suo passato. O se invece, potessi vedere il suo stipendio attuale…
non ho capito su che cosa non sei d’accordo, però.
Neanch’io sono d’accordo. Così, a prescindere!
e allora non sono d’accordo neppure io :-P
e invece io, qui, è una delle poche cose con sui sono loop-random-d’accordissimo, e fin da prima che apparissero, pure, questi QR
,\\’
verrà anche il momento dei gif animati!
i gif animati?
ma guarda…
io dico le gif animate
curioso…
,\\’
dipende se elidi “file” o “immagini”, immagino ;-)
loop e random sono caratteristiche femminili
non ci piove
,\\’
Accidenti, che casino! Manca solo Spock e Star Trek.
“Qr code is the new zen”: ecco, non sono d’accordo. Eccetera, eccetera, eccetera.
Per esempio, il futuro di Ikea:
http://www.youtube.com/watch?v=EyKBSWb0ysk&feature=related
Ovviamente gli esempi più belli sono in youtube, sotto “Artoolkit”.