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Nuove minacce a Giulio Cavalli

una segnalazione di Gianni Biondillo

Giulio Cavalli ha avuto un’ennesima minaccia mafiosa. Ieri. Vi allego qui sotto il comunicato del teatro, mandato ieri alla stampa (Che s’accorge pelosamente di un problema che esiste da tre anni, per poi dimenticarselo di nuovo. Una stampa a corrente alternata).
Da quando Giulio ha annunciato la sua candidatura come indipendente per IDV alle regionali, le minacce si susseguono. Il 27 gennaio gli è stato recapitato un proiettile, e nella filiale dove il comitato promotore della sua elezione ha aperto un conto sono stati ritrovati volantini intimidatori.
Ora questa nuovo fatto inquietante.
Ho appena parlato al telefono con Giulio, sta bene e dice di non preoccuparci. L’ho preso in giro: “Sei un rompicoglioni”, gli ho detto. Mi ha risposto: “Be’, l’hai mai visto un arlecchino mediatore?”

Milano, 23 proiettili davanti il Teatro Oscar, di scena uno spettacolo di Giulio Cavalli.
Questa sera, presso il Teatro Oscar di Milano, sarebbe dovuta andare in scena la replica dello spettacolo “L’apocalisse rimandata, ovvero benvenuta catastrofe” dal testo di Dario Fo e messa in atto dall’attore lodigiano Giulio Cavalli.

L’evento, però, è stato sospeso. Nel pomeriggio il direttore di sala ha rinvenuto nella striscia di parcheggio per auto davanti al teatro, sito in via Lattanzio 58, 3 proiettili inesplosi che, in seguito ad un controllo effettuato dalla Digos, sono diventati 23. Sul posto sono giunte le forze dell’ordine. Il ritrovamento è stato subito collegato allo spettacolo dell’attore lombardo Cavalli, vittima già di altre simili “attestazioni di disistima” da parte della
criminalità organizzata e già sotto scorta da diverso tempo.

Lo stesso attore ha poi spiegato dal palco del teatro le ragioni dell’annullamento al pubblico già seduto in sala.

“Sicuramente a queste condizioni – spiega Giulio Cavalli – non ho più la tranquillità di poter fare il mio lavoro. Considero troppo importante il contatto con il pubblico e non ho nessuna intenzione di perderlo. Non riesco a concepire che la mia vita e soprattutto il mio lavoro debbano essere così duramente stravolti da questi eventi.”

“Avrei voluto vederli questi omuncoli mentre gettavano a terra la loro viltà scambiandola per coraggio. Avrei voluto vedere il loro sguardo vuoto mentre pensavano di compiere un gesto importante.”

“Vorrei solo che non si parlasse più di coincidenze e che tutti cominciassero a capire che questi segnali sono pericolosi e lo sono perchè coloro che li causano si sentono talmente impuniti da non preoccuparsi minimamente delle conseguenze delle
loro azioni. A questo punto- conclude Cavalli- continuerò a pretendere da me stesso e dagli altri che il diritto (dovere) di lavorare mi sia garantito.”

Rimandata ai prossimi giorni la riprese delle repliche dello spettacolo. Le informazioni saranno reperibili sul sito ufficiale del TieffeTeatro (www.tieffeteatro.it) e sul sito di Bottega dei mestieri teatrali (http://www.teatronline.com/ ).

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12 Commenti

  1. tanta stima a Giulio Cavalli. un arlecchino mediatore non ci piace. un arlecchino minacciato e con i suoi mille colori si schiera in politica è proprio raro.

  2. Solidarità nononstante che io sono in Francia.
    Vorrei che tutti vengano allo spettacolo per sostenere
    Giulio Cavalli.

    Solidarità di cuore.

    véronique

  3. Segnalo anche che al giornalista calabrese Antonino Monteleone hanno incendiato la macchina un paio di giorni fa
    domenico

  4. A marzo avrò la fortuna di conoscere personalmente Giulio Cavalli, lavorerò dietro le quinte dello stesso palco, spero di potergli stringere la mano anche se per un attimino, è un bravo ragazzo.

    .. me la tiro un po’ ^__^

  5. La civilissima Milano si mobiliterà, sicuramente la Moratti non può accettare cue vengano sparsi proiettili ingiro per Milano.. che i netturbini facciano meglio il proprio lavoro, e che diamine!!.. cribbio!!

    Senta Biondillo, non ha aggiornamenti sulla questione?.. ma la società civile si stà mobilitando?, le grandi istituzioni teatrali nazionali, quelle che prendono miglioni di euro all’anno che fanno ??, dopututto un teatrante è stato minacciato di morte!!

  6. Biondillo, senta, visto che lei ha qualche seguito perchè non organiziamo una manifestazione davanti a Palazzo Marino, intelletuali e teatranti insieme, la questione è gravissima, non è solo una maniccia al ragazzo Cavalli ma è una minaccia ha chiunque usi il teatro a fini civili epolitici, e direi che tutto o quasi tutto il teatro che si definisce di ricerca ,ha fini civili e politici. Io comincio a coinvolgere i teatranti che conosco, saremo in 4 gatti ma è sempre meglio che niente e lasciare che il tutto avvenga, che dice?

  7. ovviamente se ci fossero più artisti come Cavalli, invece del marasma di leccaculi che sguazzano per la penisola, magari non cambierebbe nulla uguale però almeno…
    e il problema non è purtroppo solo la mafia, è in generale impossibile in italia essere ‘diversi’ oppure ‘dire quello si pensa’ attraverso l’arte, c’è la mafia nascosta degli allineati, dei premi letterari, delle canzonette sanremesi. ovviamente non è mafia. ma ti dice come vanno le cose. questo si può scrivere e questo no. anzi: puoi direi quello che vuoi, ma ti schiacciano all’angolo e lì ci muori.
    l’italia è veramente un paese di merda, fatto di lupi e di agnelli travestiti da lupi.
    speriamo bene per Giulio.

  8. Avrei detto il contrario, ogni volta che parlo di lei mi sembrano tutti entusiasti..

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    io, un po’ tirandomela..

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    Ecco.. quando chiudono così un po’ mi indispettiscono..
    .. ma questo per dirle che appena sentono il suo nome, gli occhietti della gente s’illuminano ..

    Io comunque tra le mie conoscenze due righe le ho scritte, le coscienze vanno preparate, anche quelle piu’ allenate ^__-

  9. Avrei detto il contrario, ogni volta che parlo di lei mi sembrano tutti entusiasti..

    “ma parli con Biondillo lo scrittore?”

    “no l’architetto, CERTO lo scrittore.. chi altri?!?”

    “caspita è bravissimo”

    ..io, un po’ tirandomela..

    “eh, si si ” ^__^

    ” ma in che senso parli con lui ?”

    “abbiamo una sorta di frequentazione quotidiana”

    “azz..ed è simpatico?”

    “mh si, si ”

    “ma parli diettamente con lui ?”

    ” eh si certamente, che vi credete”

    “ma lui ti riponde ?!? ”

    Ecco.. quando chiudono così un po’ mi indispettiscono..
    .. ma questo per dirle che appena sentono il suo nome, gli occhietti della gente s’illuminano ..

    Io comunque tra le mie conoscenze due righe le ho scritte, le coscienze vanno preparate, anche quelle piu’ allenate ^__-

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GIANNI BIONDILLO (Milano, 1966), camminatore, scrittore e architetto pubblica per Guanda dal 2004. Come autore e saggista s’è occupato di narrativa di genere, psicogeografia, architettura, viaggi, eros, fiabe. Ha vinto il Premio Scerbanenco (2011), il Premio Bergamo (2018) e il Premio Bagutta (2024). Scrive per il cinema, il teatro e la televisione. È tradotto in varie lingue europee.
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