Non c’è creatura che non sia un popolo
Sì, che si sappia:
non c’è creatura che
non sia un popolo.
Il dolore è collettivo.
Carichiamo in noi
ogni cosa estinta,
ogni debito,
ogni incandescenza
nel limo opaco di
tutte le vite negate.
***
Partitura visiva di Giuditta Chiaraluce
Molto bella! Ovviamente si vede l’ascendenza da John Donne. Complimenti :)
Splendido titolo, splendido e nobile concetto.
il dolore collettivo? ma é sempre individuale
ogni creatura popolo? idea piú astrusa….
carichiamo in noi…..nel limo opaco delle cose negate…..Ma ….. vorrebbe dire qualcosa. Presumo proprio di no.
Si puó vaneggiare proprio di tutto. Ne vale qui forse richiamarsi alla leopadiana Palinodia. Si domandava il nostro poeta come un dolore poteva essere collettivo….