Mots-clés__Casa nera
Casa nera
di sparajurij
Olivier Messiaen, Quatuor pour la fin du Temps -> play
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[Forough Farrokhzad, La casa è nera, VO con sottotitoli in inglese]
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Da: Nadia Agustoni, [la casa è nera], Vydia Edizioni, 2021 (pp. 36, 68)
nella terra non arata
l’asse di legno a chiudere la casa
ricorda il mancare dei vivi
i lavandini bianchi —
la luce di questi giorni
per conoscere le ossa
scava dove la talpa
è il suo ricordo
e un tempo di polvere
va nel cielo, perché parli
qualunque voce
qualunque io.
[…]
a volte il pane è un altro silenzio diventa mangiare tenersi in piedi. uno sbaglio finire col vento. taglia via la radice spacca il ramo. i tronchi da soli non fanno niente. i fiori non verranno. sono parole col cielo.
il futuro dove il tempo è la foglia i nomi sentiti nel ricordo di chi va via. cartoncini al collo dei morti per la notte che non parli, per la terra sopra il dolore. questa domanda e questo silenzio sono soli. qui non pregano Iddio o un uomo, solo la parola rimasta indietro. così vivono quelli che vivono.
in un filo spinato si è liberi dal cuore e canta la bambina senza nome un fiocco rosso nei capelli e in mano le parole imparate a metà per dire il colore, l’albero, la finestra e come l’oro è meno dei fiori e i fiori sono la nostra casa.
ma nel magro dei cani torna la guerra. grandina sulla terra sconosciuta, sulla casa senza chiavi, sulla mano difesa. tutto il sangue è guardarsi.
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[Mots-clés è una rubrica mensile a cura di Ornella Tajani. Ogni prima domenica del mese, Nazione Indiana pubblicherà un collage di un brano musicale + una fotografia o video (estratto di film, ecc.) + un breve testo in versi o in prosa, accomunati da una parola o da un’espressione chiave.
La rubrica è aperta ai contributi dei lettori di NI; coloro che volessero inviare proposte possono farlo scrivendo a: tajani@nazioneindiana.com. Tutti i materiali devono essere editi; non si accettano materiali inediti né opera dell’autore o dell’autrice proponenti.]
Nadia sempre taglia e medica.
⇨ cinéDIMANCHE #08 FOROUGH FARROKHZAD “La casa è nera” [1963]
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