Quando vennero presentati, lui fece una battuta, sperando di piacere. Lei rise a crepapelle, sperando di piacere. Poi se ne tornarono a casa in macchina, ognuno per conto suo, lo sguardo fisso davanti a sé, la stessa identica smorfia sul viso. A quello che li aveva presentati nessuno dei due piaceva troppo, anche se faceva finta di sì, visto che ci teneva tanto a mantenere sempre buoni rapporti con tutti. Sai, non si sa mai, in fondo, o invece sì, o invece sì.
[EINAUDI 2007 – trad. Giovanna Granato – Ottavio Fatica ]
⇨ DAVID FOSTER WALLACE [Ithaca, 21 febbraio 1962 – Claremont, 12 settembre 2008] legge “Una storia ridotta all’osso della vita postindustriale” da “Brevi interviste con uomini schifosi” [1999]