PartesExtraPartes

1 micro festival, 1 giorno, 24 artisti,
7492 parole, 5647 fotogrammi,
258 piccoli rumori,
5 installazioni, 46 immagini

 

Il 20 Aprile 2018, a Firenze, il Chiasso Perduto – Galleria d’Arte ospiterà la prima edizione di PartesExtraPartes, rassegna di musica sperimentale, scritture e arti visive.

Durante la serata, dalle 18 alle 22, il programma offrirà al pubblico progetti e ricerche di alcuni artisti contemporanei volti alla sinergia tra linguaggi artistici, tra materiali sonori, proiezioni video, installazioni, scritture, readings, sonorizzazioni.

Il progetto a cura di Alessandra Greco, Simona Menicocci, Roberto Cagnoli e con la collaborazione del collettivo artisti StudioLab di Firenze, ospita in uno spazio libero ventiquattro tra artisti, videoartisti, scrittori, musicisti e fotografi che propongono in modo diversificato riflessioni sul tempo storico, sul tessuto e sulla tessitura del sistema umano, realizzando una macchina espositiva esperita non per se stessa, ma per gli altri, in cui i dispositivi sonori, lo scavo verticale della scrittura nella materia organica, i cut up linguistici e visivi dello scenario contemporaneo e sociale e delle sue criticità, sono elementi volti essi stessi all’interrogazione di ciò che ci circonda, spostando le consuete modalità di sguardo, di comprensione e di attenzione, verso nuove proposte di immaginazione e codifica critica del contesto attuale.

 

Programma della serata a cura di Alessandra Greco:

 

  • NOW!: sonorizzazioni di Roberto Cagnoli (electronics) e Marco Cencetti (tromba).
  • Alessandra Greco + NOW! : (Baleen) lupo_struttura dell’abitare in superficie” / “giorno#XVI” / “Techniques d’immersion
  • Fabio Teti : a m p u t e c t u r a (voice-overs per aree deblattizzate)
  • Simona Menicocci + Luca Venitucci : glossopetræ / tonguestones
  • Niccolò Furri : In forma di repubblica
  • Erika Giansanti : Electronics & Improvvisazioni per viola a pedale

 

In permanente:

Sezione Opere/Installazioni a cura del collettivo artisti StudioLab, Firenze:

Sebastiano Benegiamo, Takako Ishii, Leonardo Magnani, Jacopo Rachlik, Emiliano Renzini, Marco Zamburru. Fotografie in esposizione di Andrea Amorusi.

 

Sezione Video a cura di Simona Menicocci:

Le opere proposte nella sezione video sondano in vario modo i rapporti tra mondo e uomo, tra percezione ed esperienza, attraverso un approccio critico del mezzo visivo volto a una profanazione delle strategie visive odierne, a una messa in crisi del dominio della narrazione, della rappresentazione e delle forme del discorso dominanti, per costruire e mostrare un loro uso differente.

Saranno proiettati video di:

Pietro D’Agostino, Marco G. Ferrari, Nicco Furri, Alessandra Greco, Mariangela Guatteri, Salvatore Insana & Alessandra Cava, Andrea Leonessa, Luca Matti, Simona Menicocci, Luca Rizzatello, Silvia Tripodi.

 

Comunicazione e grafica a cura di Roberto Cagnoli

www.facebook.com/chiassoperduto/

www.facebook.com/events/895893147257674/

 

Chiasso Perduto, Via dei Coverelli 4R, Firenze

20 Aprile 2018

dalle 18.00 alle 22.00

 

Print Friendly, PDF & Email

articoli correlati

OBIT. Poesie per la fine

5 testi da OBIT di Victoria Chang, nella traduzione di Adele Bardazzi, con un estratto dall'introduzione.
Quando il lobo frontale morì, si risucchiò le labbra come una finestra serrata. Al funerale delle sue parole, mio padre non smise di parlare e il suo amore mi trapassò, cadde a terra, una terra che non c’era.

Ana Gorría: un’altra lingua, un altro sogno

Di Anna Papa
Procedere a cancellare (male) parti di uno dei primi testi di Nostalgia dell’azione è un gioco che serve a isolare ed evidenziare le parole che con più forza legano il lavoro di Ana Gorría a quello di Maya Deren: gesto, fiore, mano, ombra, chiave, coltello.

Per Anne Sexton, nell’anniversario della sua morte

Di Rosaria Lo Russo
Oggi, cinquant’anni fa, moriva Anne Sexton, suicidandosi com’era vissuta, con ironia e strazio, sfarzosità sensuale e tenerezza infantile [...] una morte-denuncia, come quella di Amelia Rosselli, di Sylvia Plath, tutte donne e poete suicidate dalla Storia (quella di tutti più quella particolare delle donne).

Tribunale di Milano, 9 novembre 2022

Il 2 ottobre 2024, presso il Tribunale di Milano avrà luogo l’appello del processo a carico del Comitato Abitanti Giambellino-Lorenteggio. Come manifestazione di solidarietà con le persone imputate e con la loro lotta, presento una serie di testi da Parte Lesa di Massimiliano Cappello (di prossima uscita per Arcipelago Itaca). (rm)

Prati generali

Incontro di poesia
[primo di cinque]


Girfalco di Fermo, Marche – domenica 15 settembre 2024

[...] le nostre scritture stanno insieme a questo tempo di emergenza programmatica, di perpetua crisi della democrazia, di stato di guerra e di eccezione assurti a norma, di assalto ai diritti al lavoro e impoverimento economico dei più: possiamo dirlo? possiamo ragionare? su come le cose si tengono? su come le cose non si tengono?

Il bel tempo

di Luisa Pianzola
Questo è il bel tempo.
Il tempo che non c’è, che leva le tende e sparisce
si solleva da terra e sfuma nel primo strato
dell’atmosfera. Nessuno va più su
o di lato, o indietro.
Non maturano i gigli e le pesche, acerbe.
renata morresi
renata morresi
Renata Morresi scrive poesia e saggistica, e traduce. In poesia ha pubblicato le raccolte Terzo paesaggio (Aragno, 2019), Bagnanti (Perrone 2013), La signora W. (Camera verde 2013), Cuore comune (peQuod 2010); altri testi sono apparsi su antologie e riviste, anche in traduzione inglese, francese e spagnola. Nel 2014 ha vinto il premio Marazza per la prima traduzione italiana di Rachel Blau DuPlessis (Dieci bozze, Vydia 2012) e nel 2015 il premio del Ministero dei Beni Culturali per la traduzione di poeti americani moderni e post-moderni. Cura la collana di poesia “Lacustrine” per Arcipelago Itaca Edizioni. E' ricercatrice di letteratura anglo-americana all'università di Padova.
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: