Articolo precedente
Articolo successivo

Bellissima fiera a Milano

cropped-testata-02

Con il nome di Bellissima Fiera a Milano presso il Palazzo del Ghiaccio dal 18 al 20 Marzo si terrà la mostra dell’editoria indipendente in ideale continuazione con quella tenutasi con gran successo l’anno scorso. Bellissima Fiera non sarà soltanto l’occasione per i lettori di trovare libri dell’editoria indipendente e di seguire dibattiti su vari aspetti e tematiche della nostra cultura, ma un momento importante per la costituzione di una filiera della produzione libraria indipendente che vada per così dire dall’autore al lettore passando per editori e librai. Si tratta insomma di costruire una rete di relazioni per innovare il modo di fare e organizzare cultura in Italia. A questo proposito vale la pena segnalare venerdì 18 alle ore 19 un incontro dedicato al poeta bolognese Roberto Roversi, una figura che ha interpretato in anticipo sui tempi una strategia del riposizionamento dell’intellettuale e dello scrittore di fronte all’emergente società dello spettacolo; sabato 19 alle 13.15 ci sarà un dibattito su romanzo e mercato con Nanni Balestrini, Paolo Fabbri, Angelo Guglielmi, Daniele Giglioli e Aldo Nove; sempre sabato alle 16.30 Emanuele Bevilacqua, direttore del neonato e innovativo nella formula Pagina 99, terrà una conversazione sulla crisi della carta stampata. Naturalmente questi non sono che pochi appuntamenti all’interno di un programma ben più vasto e articolato.

Infondo si può dire che questa  fiera otterrà successo se riuscirà a fare massa critica, anzi se diventerà per il mondo dell’editoria quello che critical mass è stato per il traffico delle grandi metropoli.

Bellissima Fiera

Milano, Palazzo del Ghiaccio, via Piranesi 14

Venerdì 18 marzo 14-22

Sabato 19 marzo 10-22

Domenica 20 marzo 10-22

Ingresso 2 euro

Per scaricare l’intero programma di presentazioni di libri, eventi e incontri:

clicca qui

Print Friendly, PDF & Email

articoli correlati

La penna

di Enrico Di Coste
Scrivere è come un imbuto: divieni così avvezzo alla pratica che non ti accorgi più di quale liquido passi all’interno. Maurizio scriveva per inerzia.

Quasi come un’egloga ( beh più o meno, insomma a voler essere precisi si poteva far di meglio, ma tant’è)

di Giorgio Mascitelli
Noi si è tutta brava e allegra gente di bosco e dove ci dicono di tagliare, noi si taglia; noi si porta sempre una simpatica ( e allegra) camicia a quadrettoni, che ci si slaccia allorché nella radura comincia a penetrare la luce del sole, dopo che qualche tronco è rovinato al suolo, e il clima si fa un po’ più caliente.

Un inizio

di Edoardo d'Amore
È una storia piccola, troppo minuta e fragile perché se ne sia parlato. Si può non credere a queste parole e andarla a cercare tra mondi virtuali e mondi reali, ma si scoprirà solo quanto già detto

Una facile profezia. La storica analisi di Hirsch jr. sulla scuola

di Giovanni Carosotti
Hirsch jr. denuncia la «refrattarietà dei pedagogisti a sottoporre le loro teorie a una libera discussione pubblica», consapevoli che quanto sostengono non reggerebbe a un adeguato confronto intellettuale.

Il pop deve ancora venire

di Alessio Barettini
Un esordio convincente, Il pop deve ancora venire, dove la forza della scrittura e la precisione del lessico appaiono in primo piano, con la padronanza di Anna Chiara Bassan e l'abilità nell'uso delle parole «instabili, precarie e mutevoli anche da sole.»

Il mazzero

di Arjuna Cecchetti
Beh, il mazzero inizia sognando che è a caccia. Insegue un animale, un cinghiale o un cervo, e lo segue lungo un fiume poi spara all'animale e lo uccide e quando lo raggiunge e lo gira, scopre che il cinghiale ha il volto di una persona che conosce.
Giorgio Mascitelli
Giorgio Mascitelli
Giorgio Mascitelli ha pubblicato due romanzi Nel silenzio delle merci (1996) e L’arte della capriola (1999), e le raccolte di racconti Catastrofi d’assestamento (2011) e Notturno buffo ( 2017) oltre a numerosi articoli e racconti su varie riviste letterarie e culturali. Un racconto è apparso su volume autonomo con il titolo Piove sempre sul bagnato (2008). Nel 2006 ha vinto al Napoli Comicon il premio Micheluzzi per la migliore sceneggiatura per il libro a fumetti Una lacrima sul viso con disegni di Lorenzo Sartori. E’ stato redattore di alfapiù, supplemento in rete di Alfabeta2, e attualmente del blog letterario nazioneindiana.
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: