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Astronomi di costellazioni linguistiche- Carlo Cenini

“Astronomi di costellazioni linguistiche”: serie di incontri con scrittori sperimentali che proseguono da anni una ricerca sulla lingua e sulle forme letterarie. Dialogando con loro, che leggeranno brani editi o inediti, indagheremo il come e il perché delle scelte adottate, in molti casi tese a evadere dai limiti di convenzioni sentite come assurde, restrittive o molto povere rispetto alle potenzialità del linguaggio e del narrare.

Secondo appuntamento: 23 marzo, H. 18.00, con Carlo Cenini, scrittore.

“… e non sapevano (-mo) più cosa fare per arrestare l’evaporazione dell’immagine, come un dissanguamento, una polaroid che si sviluppa al contrario, ovvero prima c’è l’immagine e poi, mano a mano che la osserviamo e ne troviamo i dettagli cercando disperatamente di raccoglierli come chi durante una bufera ha troppe cose da salvare, tutti quei preziosissimi e interessantissimi e fondamentali dettagli vengono irreparabilmente risucchiati, sprofondando come gigantesche ossa deformi nell’abisso della loro stessa, diciamo, alchimia.”

Carlo Cenini, nato nel 1978, vive a Trento. La sua produzione è in parte pseudonima e desidera rimanga tale. A suo nome ha pubblicato alcuni racconti per Linus, Nuova prosa e Nazione Indiana. Ha scritto anche testi teatrali e un libretto per un’opera lirica in inglese, oltre ad articoli di filologia e critica letteraria. Uno di questi testi teatrali contiene alcuni video, marcata parodia di prodotti farmaceutici ed erotici, che verranno proiettati durante l’incontro con l’autore. (I video sono vietati ai minori di quattordici anni).

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Giorgio Mascitelli
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