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Da Costa a Costa

di Lorenzo Bracco e Dario Voltolini

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Un medico psicoterapeuta e uno scrittore suo paziente si imbarcano spavaldi su una nave da crociera (viaggio in superofferta!),scrivono un diario comico e con quello si avviano verso il premio Strega. Le pagine sotto sono un estratto del libro pubblicato da Booksprint.

L una notte soffrendo d’insonnia si mise a navigare con l’iPad, cosa da non fare se non si è disposti a conoscere l’ignoto. L’iPad è uno strumento strano, incredibile, vuoi vedere una cosa e te ne esce un’altra, come nelle favole in cui, per intervento della bacchetta magica della fata, compare qualcosa dopo uno scintillio.
Proprio così, sull’iPad, dopo uno scintillio, d’improvviso, non si sa perché, gli comparve l’offerta delle crociere, a prezzi scontatissimi. Con meno di quattrocento euro era possibile farsi otto giorni, sette notti, da costa a costa, da quella adriatica nientepopodimeno che a quella tirrenica, migliaia di miglia marine, proprio come Ulisse. Incuriosito, L andò sul sito dell’armatore e scoprì essere la nave una struttura di lusso, prevista per soddisfare ogni bisogno, dal gluten free alla palestra, a cui L teneva molto per via di un problema a una gamba di risoluzione impegnativa. La moglie di L, santa donna, in quel periodo doveva lavorare e non poteva assentarsi, per di più patisce il mal di mare, ed entusiasta disse a L “sicuramente ti farà un sacco di bene, ti divagherà e sarà un ottimo modo per te di leccarti le ferite. Perché non vai con D? Anche a lui farebbe bene”.
D è in psicoterapia da L già da un certo tempo e il cammino che hanno compiuto assieme è stato molto, quanto a interesse ed evoluzione.

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1 commento

  1. “il cammino che hanno compiuto assieme è stato molto”
    MOLTO COSA? non si capisce.
    così come non si capisce perché un libro non distribuito, ma stampato a pagamento, si ritrova addirittura a concorrere per il Premio Strega.

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Helena Janeczek è nata na Monaco di Baviera in una famiglia ebreo-polacca, vive in Italia da trentacinque anni. Dopo aver esordito con un libro di poesie edito da Suhrkamp, ha scelto l’italiano come lingua letteraria per opere di narrativa che spesso indagano il rapporto con la memoria storica del secolo passato. È autrice di Lezioni di tenebra (Mondadori, 1997, Guanda, 2011), Cibo (Mondadori, 2002), Le rondini di Montecassino (Guanda, 2010), che hanno vinto numerosi premi come il Premio Bagutta Opera Prima e il Premio Napoli. Co-organizza il festival letterario “SI-Scrittrici Insieme” a Somma Lombardo (VA). Il suo ultimo romanzo, La ragazza con la Leica (2017, Guanda) è stato finalista al Premio Campiello e ha vinto il Premio Bagutta e il Premio Strega 2018. Sin dalla nascita del blog, fa parte di Nazione Indiana.
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