Vivo e lavoro a
Parigi. Fondatore delle riviste internazionali Paso Doble e
Sud, collaboratore dell’
Atelier du Roman . Attualmente direttore artistico della rivista italo-francese
Focus-in. Spettacoli teatrali:
Do you remember revolution, Patrioska,
Cave canem,
Zazà et tuti l’ati sturiellet, Miss Take. È redattore del blog letterario Nazione Indiana e gioca nella nazionale di calcio scrittori
Osvaldo Soriano Football Club,
Era l’anno dei mondiali e
Racconti in bottiglia (Rizzoli/Corriere della Sera).
Métromorphoses,
Autoreverse,
Blu di Prussia, Manifesto del Comunista Dandy, Le Chat Noir, Manhattan Experiment, 1997 Fuga da New York,
edizioni La Camera Verde,
Chiunque cerca chiunque,
Il peso del Ciao,
Parigi, senza passare dal via,
Il manifesto del comunista dandy,
Peli,
Penultimi,
Par-delà la forêt. ,
L'estate corsa
Traduttore dal francese,
L'insegnamento dell'ignoranza di Jean-Claude Michéa,
Immediatamente di Dominique De Roux
Che tristezza questa immagine…
Ho visto lo spirito del tempo in una scatola.
Partire da Napoli fu un crepacuore. Ho ritrovato una città semideserta con bellezza trascurata. E in uno stato di abbandono dalla parte di tutti- non di chi abita. Il mio desiderio sarebbe di rendere omaggio a Napoli come lo merita. E’ il mio sogno.
Purtroppo n on ho nessuna influenza. Mi indigna di vedere indifferenza per una città tanta maltratta. Oggi lasciata in una scurità profunda. Sogo un richiamo degli intelletuali di Europea per salvare arte, letteratura secolare. Ritengo gli scrittori napoletani come i più grandi della letteratura italiana nella riflessione e anche nella lotta tra ombra e luce. la scrittura degli scrittori da Napoli hanno sapzio di intensa luce per svelare l’universo umano.
Gli abitanti di Napoli sono lasciati da soli con la povertà, la Camorra che fa nicchia della miseria, la degradazione e con tutti questi mali, la giovinezza- questa giovinezza confinata in rioni e da cui si tema violenza, è di una bellezza straordinaria, con un vigore solare che si dovrebbe cantare.
Mi scuso per gli errori di stile e di lingua: sono un po’ addormentata,
effeffe :) La prossima volta faccio una second
La prossima volta faccio una lettura del mio commento.
Rimarrà questo dell’Italia, prima o poi. Scatoloni con dei nomi sopra: personaggi, edifici, località, paesaggi, idee, criminali, vip, assaggi di piatti, liquori fatti in casa, poeti. Ma le scatole saranno tutte rigorosamente vuote.
Si puo firmare la petizione su La Repubblica.
che foto!!!! mi ha riportato a 20 anni fa quando cercavo invano di convincere i “gestori”dell’accademia pontaniana di napoli a rimettere a posto la biblioteca immensa.