Il Peso del Ciao
Così vai
E ancora ti chiamo ti chiamo Chimera, vedi senti
la voce che s’arazza si sbandiera al corpo che l’aria
semina in correnti con un colpo di pioggia un alito di vento
che assottiglia il muro che da noi separa i baci immaginari
da una terra che la vite ha colto nei filari tra le rocce
ai piedi dei monti che già in strada si vedono le cime
al mare che la tua sovrasta vedi senti Chimera questa voce
che ti sussurra vita mia, cuor mio, come da un tempo prima
di te
:))) effeffe!
alla velocità del tempo:
luce :)
questa è poesia contemporanea!! altro che quella del mio blog…
questa (mia) è poesia pre-postuma. Tranquillo
effeffe
Bellissima. Grande effeffe.
Ma il Ciao l’hai comprato in una concessionaria di Marradi?
usato.era il tuo? effeffe
Nooo. Io c’avevo un liberty piaggio di seconda mano… mo sta schiattato in cantina senz’assicurazione e senza niente, manco il cavalletto c’ha più… lo uso solo quando scendo a pigliare il vino… ci risalgo i gradini… consuma zero. n’affare. ma non lo vendo…
Liber ty (pas mal come titolo)
effeffe
Bellissima Effeffe, si sente quanti francesi hai attraversato.
“il cielo stellato sopra di me e la legge morale dentro di me”
Il cielo stellato dentro di noi. diceva la Muraro
http://www.youtube.com/watch?v=xPQ4cS62mwU
[…] Lettera 22 Piazza 4 Novembre, Mesagne, ci sarà un reading di Poesie d’amore tratte da “Il peso del Ciao”. Chi verrà potrà farsi fotografare su un Ciao Rosso messo a disposizione dai librai. […]