NON E’ BELLO?
Mentre in Italia il 18 novembre scorso si teneva il Convegno nazionale di “Scienza e Vita”, aperto dalla lectio magistralis del Cardinale Bagnasco, alla presenza di Alfano, Maroni, Bersani e Casini, all’esterno, ignorato dai telegiornali, ha avuto luogo un sit-in dell’Associazione Luca Coscioni. Accanto ai manifestanti un tabellone elencava i “diritti in attesa”: coppie di fatto, divorzio breve, testamento biologico, fecondazione assistita, ricerca scientifica.
“Nessuna lezione di democrazia e bioetica può venire dalla CEI e da Scienza e Vita, ovvero dai due protagonisti del sabotaggio al referendum sulla legge 40” – ha affermato Mario Staderini, Segretario dei Radicali Italiani – “Ai politici che sono dentro voglio dire che non servono larghe intese in salsa vaticana bensì i diritti civili che milioni di italiani aspettano da troppi anni”.
Michele De Lucia ha ricordato i costi economici che lo Stato sostiene per pagare le attività parapolitiche della Cei, mentre Marco Cappato ha parlato della capacità vaticana di imporre al disservizio pubblico radiotelevisivo di RAISET la sistematica falsificazione dei dati che emergono dalla ricerca scientifica.
Testamento biologico
E’ necessario
avere paura della morte?
Cosa terribile
e meravigliosa
la vita:
diritto di cercare
la felicità
e diritto di sparire,
un attimo prima,
di fare schifo.