sex of you more
di Chiara Valerio
Il sex of humour è il sesso femminile, un sesso che ha il senso dell’umorismo, prima di tutto grazie alla sua distanza dal potere. Nei pensieri illustrati di Pat Carra (Sex of Humor, Fandango, 2011) raccolti eppure miscellanei, il cui filo rosso potrebbe essere la natura sensuale dei rapporti umani, c’è uno sguardo sempre chiaro, sempre sobrio, sempre intelligente, sempre, in qualche maniera, possibile. Nelle sue vignette si riconosce così chiaramente uno sguardo che in effetti pare che le vignette ti guardino – anzi, che ti abbiano già visto – e riquadrino. Questi disegni includono, invece di lasciare fuori, i personaggi ci somigliano, perché, nella loro icasticità, tentennano. Nelle vignette di Carra non c’è in breve una superumanità perfetta – fisicamente, politicamente, dialetticamente – che giudica e ride prima degli altri e poi di sé, che è esente da errore, c’è qualcuno che abbiamo già incontrato e insieme al quale ridere con e mai di.
Così l’umanità delle vignette di Pat Carra è prima di tutto sinonimo – e sintomo – di intelligenza, e Sex of Humor, una raccolta che fa compagnia. C’è chi guarda, legge, pensa. E la satira anche quando è dura e spigolosa, lascia uno spazio dialettico, di risposta, di esitazione. A scorrere queste vignette, si vede bene che le rivoluzioni possono essere scanzonate, che un divano non è sempre un posto dove stare comodi, che Veronica Lario ha fatto qualcosa in più che divorziare da Silvio Berlusconi, che gli “annunci a luci rosse” possono davvero rendere le giornate di chi cerca, luminose come quelle di chi trova. Il punto di vista di chi scrive è in Sex of Humor quello dell’errore. Si ride perché si sbaglia, ci si corregge perché si sbaglia, si scrive perché si sbaglia. tutti sbagliamo. E così, nonostante le protagoniste dei fumetti di Carra siano quasi tutte donne, gli uomini pure possono riconoscersi, per una volta al complemento, per converso, senza essere il centro di un universo – fisico, politico, dialettico.
Pat Carra, Sex of Humor, Fandango (2011), 13,00 eu.