Il lavoro raccontato, a Milano
Conversazioni in libreria
Il lavoro raccontato
a cura di Biagio Cepollaro
3 ottobre lunedì ore 21.00
Introduzione del curatore al ciclo di incontri
Il blog Nazione Indiana: Antonio Sparzani
La galleria 10.2: Spazio di ricerca e tempo Maria Rosa Pividori
17 ottobre lunedì ore 21.00
La ricerca biologica: Emilio Parisini
Il rebus come arte: Emanuele Magri
31 ottobre lunedì ore 21.00
L’editoria di qualità: Gianni Andrea Semerano
La scuola degli insegnanti: Carmelo Violi
14 novembre lunedì ore 21.00
L’età dell’oro dei centri sociali: Pino Tripodi
Dalla tv alla chat: Marcello Mazzella
28 novembre lunedì ore 21.00
Editor e germanistica: Giusi Drago
La scrittura e l’indagine: Giuseppe Catozzella
12 dicembre lunedì ore 21.00
Il processo dell’arte (pittura, musica elettronica, narrativa):
Fausto Pagliano (artista visivo), Giovanni Cospito (musicista),
Giorgio Mascitelli (narratore), Matias Guerra (artista visivo)
Libreria Popolare di via Tadino Soc. Coop.S.r.l.- Via A.Tadino,18 – 20124 Milano Tel.02 2951 3268 libreriatadino@yahoo.it 1
Nota del curatore
A Milano non mancano iniziative: si tratta anche spesso di occasioni rilevanti sul piano culturale. Ciò che da molti anni manca alla città è forse la percezione di un tessuto che raccolga e permetta la circolazione di ambiti tra loro diversi.
La Libreria Popolare di Tadino con la rassegna Il lavoro raccontato vuole promuovere quest’idea della circolazione delle esperienze, chiedendo a cadenza quindicinale, il lunedì dalle 21.00 alle 23.00, di raccontare il proprio lavoro a chi, per così dire, ha esperienza diretta in diversi ambiti disciplinari.
Dal 3 ottobre al 12 dicembre 2011 si alterneranno racconti che spaziano dalla galleria d’arte al mestiere di editor, dall’editoria di qualità alla video arte, dalla narrativa alla musica elettronica, dall’arte visiva alla ricerca biologica, dal mondo dell’insegnamento e della scuola all’universo dei blog e dei centri sociali.
Uno storico della scienza come Antonio Sparzani sarà invitato a raccontare la sua esperienza come presidente dell’associazione che produce il blog collettivo Nazione Indiana e delle problematiche relative ad uno dei blog letterari più seguiti, un artista visivo come Emanuele Magri sarà invitato a raccontare la sua esperienza artistica nei punti di convergenza con la ricerca avanzata in campo biologico realizzata da Emilio Parisini, Carmelo Violi sarà invitato a raccontare l’esperienza di insegnanti che si sono costituiti come titolari di fatto di ciò che per anni è stato l’istituto d’arte steineriano a Milano dando prova di grande autonomia e abilità organizzativa, Pino Tripodi potrà dar conto della parabola dei centri sociali e di tutte le illusioni, gli equivoci e le disillusioni ad essi legati. Giovanni Andrea Semerano potrò riferire del progetto e della realizzazione di un’editoria rigorosa e intransigente sul piano della qualità mentre Mazzella tratteggerà la sua esperienza estetica nel mutare delle tecnologie della comunicazione come forme d’arte. Queste note solo per citare alcuni momenti della rassegna previsti. Il dialogo con un musicista (Giovanni Cospito), un artista visivo (Fausto Pagliano) e un narratore (Giorgio Mascitelli) chiuderanno per questa stagione il ventaglio di esperienze sondato.
Biagio Cepollaro
- La libreria è raggiungibile con: MM Linea 1, stazioni di Porta Venezia o Lima; con i tram N.9 fermata di Porta Venezia; N.1 fermata Settembrini/San Gregorio; N.33, fermate Tunisia o Regina Giovanna/Buenos Aires; autobus 60 fermate Lima o Benedetto Marcello↩
I commenti a questo post sono chiusi
che bellissima idea.
ho spesso la sensazione che la rimozione del tema del lavoro dai discorsi pubblici sia solo un indice della vastita’ del trauma di chi lavora (e di chi non lavora).