ULTRA-Festival della Letteratura in effetti, Firenze
ULTRA, il festival che non c’è
incontri letterari a Firenze, dal 18 al 25 Settembre, nell’assenza di un festival letterario…
BIBLIOTECA DELLE OBLATE Firenze – POPCAFÉ Piazza Santo Spirito – PALAGIO DI PARTE GUELFA Salone Brunelleschi
Dall’underground delle riviste in rassegna in una Babele Situazionautica, all’incontro internazionale con George Saunders, scrittore di culto, erede indiscusso della grande tradizione satirica americana di Twain e Vonnegut, che incontra per la prima volta i suoi lettori a Firenze. Da un dialogo su corpo e parola in poesia, tra i poeti fiorentini Elisa Biagini e Paolo Maccari e il poeta bolognese Vito Bonito, fino a un listening party con alcuni dei migliori poeti performer-teatranti italiani: Rosaria Lo Russo, Luigi Socci, Azzurra D’Agostino, Marco Simonelli. E la presentazione del libro “Prosa in prosa” de Le Lettere, spartiacque unico per la rivalutazione di un genere come la prosa poetica, e dell’innovativa collana di Transeuropa, “Inaudita”, che coniuga poesia, prosa e musica e propone nuove forme di diffusione del libro e della cultura.
Quello che rimane di un’isola.
Con un arrivederci al 2011, speriamo…
A cura di: Francesca Matteoni, Collettivomensa, Alessandro Raveggi
In collaborazione con: Syracuse University in Florence, Ambasciata degli Stati Uniti d’America in Italia, casa editrice minimum fax, Popcafé, Biblioteca delle Oblate
con il sostengo di: Comune di Firenze
organizzazione:
Silvia Tesone, Martina Santoro – organizzazione@ultraletteratura.it
BABELE SITUAZIONAUTICA, il meglio dell’underground in rassegna a cura di Collettivomensa, sabato 18 settembre,
POPCAFÉ Piazza Santo Spirito, ore 19
ELISA BIAGINI, PAOLO MACCARI, incontrano VITO BONITO, assieme a FRANCESCA MATTEONI, RICCARDO DONATI, mercoledì 22 settembre
Biblioteca delle Oblate, ore 19
ANDREA RAOS, MARCO GIOVENALE, ALESSANDRO BROGGI, MARCO SIMONELLI, CECILIA BELLO, FRANCESCA MATTEONI presentano “Prosa in Prosa” (Le Lettere, collana Fuoriformato) e la collana “Inaudita” di Transeuropa edizioni, sarà presente l’editore, GIULIO MILANI. giovedì 23 settembre
Biblioteca delle Oblate, ore 17 e 19
ROSARIA LO RUSSO, LUIGI SOCCI, AZZURRA D’AGOSTINO, MARCO SIMONELLI in un listening party esclusivo sulla performance poetica, venerdì 24 settembre
POPCAFÉ Piazza Santo Spirito, ore 18
FRANCESCO PACIFICO, MARTINA TESTA, ALESSANDRO RAVEGGI, VANNI SANTONI incontrano lo scrittore americano GEORGE SAUNDERS,
sabato 25 settembre
Palagio di Parte Guelfa, Salone Brunelleschi, ore 21
[Esergo]
Un festival letterario, un festival con nuovi autori, incontri tra prosa, poesia, drammaturgia, performance, cantautori, musica, ospiti internazionali, manca da sempre a Firenze.
Mancherà anche nel 2010, nonostante che un comitato di scrittori trentenni, riconosciuti a livello nazionale, avesse proposto il suo progetto: appunto quello di creare un festival letterario fiorentino stabile, che si distinguesse dal mercato dei Festival-Fiere per produttività, creatività, resa scenica, interdisciplinarità e, soprattutto, la presenza di molti autori, scrittori, poeti, drammaturghi dai noti ai meno noti, chiamati dalle file del cosiddetto “underground” fino alla prima fila degli scaffali delle novità. Autori produttori di senso, Under 40 ma anche Over 70, civilmente impegnati a rivedere il nostro linguaggio, il linguaggio del 2010 e di quella nostra classica tradizione sbiadita. Un festival, quello che manca da tempo a Firenze e che mancherà anche quest’anno, che tasti il polso reale della letteratura italiana, al di là della facciata e delle ultime mode sotto il sole: quindi un festival interattivo e corporeo, che naviga sulle reti delle prestigiose riviste italiane online e, allo stesso tempo, che fa incontrare, stringere e dialogare gli artisti in un’isola, una comunità produttiva. Un festival di residenze, quindi. Che, alla fine del suo percorso, possa regalare uno sguardo nuovo sulle strade e le atmosfera della città, in un libro-mappa.
“La comunità ospitale”, avrebbe dovuto sottotitolarsi il festival ULTRA 2010, nato nel 2009 coi migliori propositi e le più importanti attenzioni di stampa e operatori, cofinanziato per il 2010 dal Comune di Firenze/Firenze Estate, ma impossibilitato, per mancanza di altri fondi e contributi del pubblico e del privato, a realizzarsi, nella sua forma estesa quest’anno. A realizzare i suoi 10 giorni di oltre 40 ospiti, meeting di riviste e fanzine, residenze artistiche, concerti, presentazioni, workshop. Molti gli ospiti ai quali abbiamo dovuto dare un arrivederci amaro, e che, anche in quest’occasione, ringraziamo per la grande solidarietà. Solidarietà e stima, nei confronti di questa scommessa, oggi dichiarata come persa.
Costretti a morire (forse non definitivamente) sul nascere, e considerata la penosa situazione della cultura italiana, e dei fondi sempre più esigui ad essa riservati, vogliamo però conservare qualche speranza, qualche incontro di rilievo, tratto dal nostro programma. Ecco quindi, cosa ne è rimasto, della nostra isola, del nostro festival annullato. Ma, di noi, autori, scrittori, organizzatori trentenni, della nostra progettualità sul territorio, cosa ne rimarrà, se nemmeno le piccole isole sono più possibili? Della Comunità Ospitale, c’è rimasto solo l’Ospitale.
(Alessandro Raveggi,
direttore artistico di ULTRA-Festival 2009-2010)
Peccato, il lavoro mi impedisce di venire ascoltare voci che amo.
Spero che il mio fantasma dell’estate scorso sia ancora li.
Un felice ritorno sulla terra italiana a Andrea Raos.
véronique