TransAvanguardia
Barbie Amanda Lepore (la muse transexuelle de David Lachapelle)
“La transavanguardia ha risposto in termini contestuali alla catastrofe generalizzata della storia e della cultura, aprendosi verso una posizione di superamento del puro materialismo di tecniche e nuovi materiali e approdando al recupero dell’inattualità della pittura, intesa come capacità di restituire al processo creativo il carattere di un intenso erotismo, lo spessore di un’immagine che non si priva del piacere della rappresentazione e della narrazione” (Achille Bonito Oliva, Artisti italiani contemporanei, Electa, Milano 1983).
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IL CARO VECCHIO BOLLITO LA SAPEVA LUNGA.SU QUESTI CONCETTI .OGGI SUL CORRIERE A PAGINA 14 SI DISQUISISCE( MARINA TERRAGNI ) IN UN GERGO CHE VORREBBE APPARIRE DISINVOLTO E TRENDY SULL’EFFETTO TRANS,I PERCHE’,I PERCOME, E SANTO CIELO!!!!!)IN UN PATRIARCHESE PURO CHE DENOTA QUANTO SIAMO ( SONO? ) SESSUALMENTE IMPREPARATI.eMOTIVAMENTE CONDIZIONATI.QUESTE IMMATURITA’ SESSUALI DI PROVINCIA CI RIPORTANO ALLA POETICA NOCIVA DI TOULOUSE LAUTREC, LA MISTICA DELLA COCOTTE,OPPURE ALLA DIFESA DELLE LIBERTA DEMOCRATICHE DEL SESSO APERTO,E PERCHE’ NO UN TRANS? MI PIACEREBBNE APPROFONDIRE. POI POI POI….
Boh. Il Bonito Oliva l’ho sempre capito poco, lui e la sua trans… Ma era un’arte politica?
PS.: A proposito, furlèn, ma quando lo mettete a posto l’oriolo dei commenti? adesso è due ore legali avanti…
Credo che è il sogno degli uomini: bionda, occhi blu cupo allungati, seni superbi.
Anch’io la trovo bellissima.
Credo che la Lepore in questione voglia avere: labbra africane, corpo teutonico, occhi asiatici. Secondo lei sono il canone della bellezza, o almeno così mi pare di ricordare da una vecchia intervista. Io la trovo simpatica.