E Tic e Tac di una Persona per bene

Conosco Andrea Pedrazzini da almeno una quindicina d’anni. C’è un suo disegno che mi porto dietro ad ogni trasloco e che mi fu dato nel ’95, grazie alla regola secondo cui i redattori di Baldus ricevevano l’originale che aveva illustrato l’articolo. Da allora abbiamo incrociato penne e matite fino alla più recente collaborazione per Sud le cui copertine sono affidate all’estro dell’artista. Qualche mese fa su Facebook cominciai una micro serie di aforismi incentrati su un personaggio, la persona perbene ( con distacco ) che giravano in rete un po’ come messaggi nelle bottiglie, forse più semplicemente come bottigliette leggermente alcoliche, lievemente amare, sul tipo di quelle che si trovano dietro alle casse delle stazioni di servizio. Così il generoso Pedrazzini ha deciso di farne delle etichette (petites éthiques poeTic) che vi propongo. Ne faremo un gran (piccolo ) libro. Forse.
effeffe

march-18-334pm
march 18 @ 3.34pm
effeffe immagina una persona per bene fare sesso. Lui o lei aveva confuso preliminari con eliminatorie. Concorso di colpa.

march-18-342pm

march 18 @ 3.42 pm
effeffe immagina una persona per bene che prima di attraversare la strada guarda bene nelle due direzioni. Da destra arriva un SUV. Da sinistra niente. E aspetta.

march-18-353pm
march 18 @ 3.43

effeffe immagina una persona per bene che osserva una giovane madre con il figlio nel passeggino. Tutti e due guardano in avanti.
Avanti!- Indietro – dice lui al piccolo.

march-20-553pm
march 20 @ 5.53pm

effeffe immagina una persona per bene che guarda padre e figlio.”Sono il bastone della tua giovinezza” gli dice. “Io quello della tua
vecchiaia” risponde. Carote? pensa la persona per bene

à suivre

Francesco Forlani immagina la persona per bene che fa la seguente riflessione. Dopo i disastri della politica degli anni trenta e quaranta, le persone per bene replicavano a chi voleva convincerli di qualcosa: mò te a sta sitte!! Lo stesso dovrebbe accadere con gli economisti di oggi.
Sat 11:58am · Comment

Francesco Forlani immagina una persona per bene alle prese con una riflessione: il problema non è trovare i soldi per l’affitto, ma pagarlo
Sat 8:50am · Comment

Francesco Forlani Nemo propheta in patria, pensa la persona per bene . Figurati in famiglia! aggiunge subito dopo.

March 22 at 3:56pm · Comment

Francesco Forlani immagina una persona per bene che sorseggia un caffè senza pensare a come sarà potente la sigaretta che fumerà subito dopo.
March 22 at 12:11pm · Comment

Francesco Forlani immagina una persona per bene in un treno ad alta velocità. Si addormenta lentamente e con lentezza sogna
.
March 21 at 10:22am · Comment

Francesco Forlani immagina una persona per bene che guarda padre e figlio. “Sono il bastone della tua giovinezza” gli dice. “Io quello della tua vecchiaia”risponde. Carote? pensa
March 20 at 5:53pm · Comment

Francesco Forlani immagina una persona per bene che incrocia due amici. “il lupo perde il pelo” dice uno. ” E il vizio?” chiede l’altro. E la virtù? pensa la persona per bene.
March 20 at 2:06am · Comment

Francesco Forlani immagina una persona per bene in treno. Il controllore gli chiede di mostrargli il biglietto, con un sorriso. Prima classe. Poi lotta.
March 19 at 10:59am · Comment

Francesco Forlani immagina la persona per bene che è in te.
March 18 at 4:11pm · Comment

Francesco Forlani immagina una persona per bene pensare che se le persone piuttosto che aspirare ad essere qualcuno, si ispirassero a qualcuno sarebbero davvero persone per bene.
March 18 at 4:07pm · Comment

Francesco Forlani immagina una persona per bene che osserva due amici parlare concitati. – Di che ti lamenti? gli dice uno- e aggiunge- hai uno stipendio! Non un lavoro, pensa.
March 18 at 4:03pm · Comment

Francesco Forlani immagina una persona per bene che osserva una giovane madre con il figlio nel passeggino. Tutti e due guardano avanti. Avanti! Indietro- dice lui al piccolo
March 18 at 3:53pm · Comment

Francesco Forlani immagina una persona per bene che prima di attraversare la strada guarda bene nelle due direzioni. Da destra arriva un SUV. Da sinistra niente. E aspetta.

March 18 at 3:42pm · Comment ·

Francesco Forlani immagina una persona per bene fare sesso. Lui o lei aveva confuso preliminari con eliminatorie. Concorso di colpa.
March 18 at 3:34pm · Comment

Francesco Forlani immagina una persona per bene che legge Repubblica e pensa: tutti si fissano sui disastri prodotti dal 68 e nessuno sulle sciagure provocate dal 69, in poi
March 18 at 3:32pm · Comment

Francesco Forlani immagina una persona per bene che entra in banca, e vede lui, lei, in seria difficoltà ad uno degli sportelli con uno degli addetti. Giù le mani, pensa.
March 18 at 3:22pm · Comment

Francesco Forlani immagina una persona per bene con un filo di voce pregare lui,lei, di spostarsi per passare. Lei, lui si irrita. La persona per bene tira fuori una corda vocale

March 18 at 2:58pm · Comment

Francesco Forlani immagina una persona per bene che guarda un tipo con il cane che si ferma si accovaccia e caga. Quello infila un guanto, raccoglie. Ad ogni padrone la sua merda
March 18 at 2:26pm · Comment

Francesco Forlani immagina una persona per bene che guarda un uomo e una donna. Lui era partito in balìa e lei gli aveva fatto da bàlia. Mauvais accent, cattivo accento, pensa.
March 18 at 1:30am · Comment · Like

Francesco Forlani immagina una persona per bene all’edicola. E’ lunedì, prende Repubblica, e lascia il supplemento. E si chiede. ma chi cazzo lo legge, Affari di Repubblica?
March 18 at 1:24am · Comment

Francesco Forlani immagina una persona per bene a una festa. La padrona di casa gli presenta un cavallo che gli dice: salve, persona per bene, io sono leone. Pazienza, risponde.

March 18 at 12:53am · Comment

Francesco Forlani immagina una persona per bene in un ristorante. Accanto a lui una coppia muta per tutto il tempo della cena. Sedata a tavola, si dice.
March 17 at 8:34pm · Comment

Francesco Forlani immagina una persona per bene in una lavanderia automatica. I panni sporchi si lavano e basta. Pensa. Senza famiglia.
March 17 at 8:27pm · Comment

Francesco Forlani immagina una persona per bene che quasi sempre cede il posto in autobus a una persona di lui più giovane. Io scendo prima, aggiunge.
March 16 at 12:16pm · Comment

Francesco Forlani immagina una persona per bene che nota una moneta di 50 centesimi per terra e non si china a raccoglierla . La sua povertà vale molto di più, si dice e prosegue
March 16 at 1:19am · Comment ·

Francesco Forlani immagina una persona per bene che passeggia mano nella mano. Mani in mano. Rimanere.
March 15 at 8:46pm

Francesco Forlani immagina una persona per bene al supermercato che osserva dei vecchietti assai operosi. A toccare ananassi e mele senza guanti. Siamo alla frutta, pensa
.
March 14 at 12:34pm · Comment

Francesco Forlani immagina una persona per bene che fa la fila. Lui o lei gli passano davanti. La persona per bene gli brucia la coda.

March 14 at 11:49am · Comment

Francesco Forlani immagina una persona per bene che sentendosi un pesce fuor d’acqua si fa segno dell’acquario
March 14 at 1:47am · Comment

Francesco Forlani immagina una persona per bene che agli uomini fa sempre da mangiare e quasi mai da cibo
March 13 at 5:31pm · Comment · Like

Francesco Forlani immagina una persona per bene che non alza mai le mani sulle donne e quasi mai ad esse si arrende

March 13 at 5:29pm · Comment

Francesco Forlani immagina una persona per bene che fa un discorso serio, tosto, ben congegnato. Lui o lei si alza, e dice : che palle! Vaffanculo risponde la persona per bene

March 13 at 3:21pm · Comment

Print Friendly, PDF & Email

10 Commenti

  1. sparz immagina il capostazione per bene, gaddianamente orientato, che vede arrivare uno scarafaggio sul binario di corsa. E penza: che oramai così sia.

  2. Effeffe ha inventato un personaggio strano ma in noi.

    Scrittura quasi filosofica, di ironia leggera, con il sorriso amaro
    di Voltaire e amore per l’umanità, scena della vita quotidiana,
    quando sei all’incrocio e prendi posizione. Pensiero fuggitivo e maturato come buon vino. Ciascuno poeTic ha un gusto acidulato, intenso, amaro, fruttato, di aroma leggero o inebriante.
    Si deve gustare senza fretta, con lentezza.

    I designi sono bellissimi, di tratti leggeri, figure sospese al vento, figure della magia. Trovo la N 3 bellissima, perché la donna è all’altezza delle nuvole, si vede un volto come un puntino e il bambino è assorto nel giocattolo.

    Francesco Forlani vede una persona per bene che sentendosi un pesce fuor d’acqua si fa segno dell’acquario.

    Francesco Forlani immagina una persona per bene in una lavanderia automatica. I panni sporchi si lavano e basta senza famiglia.

    Francesco Forlani immagina una persona per bene con un filo di voce …

    Francesco Forlani immagina una persona per bene che fa sesso..

    Francesco Forlani immagina la persona per bene che è in te.

    Sono le mie di predilezione.

    Il libro sarebbe un’idea ottima.

  3. No, quando si dice “when”, “quand”, “wenn” ecc.

    Per il resto, voto l’immaginazione di March 17 at 8:27pm.

  4. A me questa Persona Per bene non convince…Voglio dire che al di là dell’aspetto da essere qualunque, diciamo da antieroe, secondo me si nasconde comunque la tempra del Comunista Dandy!..Che ne rappresenti la versione più stemperata? Un pò come Clark Kent sta a Superman?

    In ogni caso, queste chicche mi piacciono e la mia preferita é march 15 8.46 pm.

  5. è forse un caso che i tic della persona per bene abbiano attirato l’ala kunderiana dei lettori di nazione Indiana? Spiccheranno il volo?
    effeffe

  6. sembra chaplin in acido o come nella passeggiata dello schizo, con le figure e i tropi che si animano, scintillanti.

I commenti a questo post sono chiusi

articoli correlati

Evviva Sud. Nuovo numero 24: Itinera

di Francesco Forlani
Come ogni anno, con salti mortali e piccoli miracoli tra amici, fresco di stampa il nuovo Sud esiste, su supporto cartaceo in una tiratura limitata e disponibile gratuitamente in edizione digitale insieme all'intera serie a questo indirizzo.

Il mio manoscritto di Saragozza

di Francesco Forlani
Da meno di un mese il romanzo manoscritto del Furlèn dedicato a Errico Malatesta, in parte nato proprio qui con il diario di Saragozza, è in giro. Una spedizione ambiziosa ma con cognizione di causa e di possibilità di scacco.

Les nouveaux réalistes: Cristina Pasqua

di Cristina Pasqua
Sapendo di incorrere nelle ire di sua madre e del nonno, che quella casa l’aveva tirata su spezzandosi le reni, all’alba, prima di coricarsi, eliminava le tracce del suo passaggio con attenzione maniacale.

Note da Gerusalemme: Lucia D’Anna (suite)

di Lucia D'Anna
“Come da manuale” quando si suona in ensemble d’archi, prima di iniziare a produrre suoni, succedono una serie di piccole cose che di solito nessuno nota ma sono importanti. Si poggia l’arco sulle corde del proprio strumento, passa una frazione di secondo, poi si alza il proprio sguardo per incontrare quello di chi sta dirigendo.

Note da Gerusalemme: Lucia D’Anna

di Lucia D'Anna
Sono musicista, quando si studia un brano si considera che anche il silenzio, la pausa sia musica. Compositori come Beethoven ne hanno fatto uso per sorprendere, catturare, ritardare le emozioni del pubblico, il silenzio parte della bellezza. Il silenzio qui però non è la bellezza. Il silenzio che c’è qui, da più di dieci mesi, è anti musicale, è solo vuoto.

Overbooking: Carla Stroppa

di Lucio Saviani
Il mio dialogare con il pensiero di Carla Stroppa (attraverso libri, seminari, dialoghi) e la lettura dei suoi testi sono per me ogni volta esperienza di reticolo e lampeggìo, di rimando e individuazione, di sonda e avanzamento.
francesco forlani
francesco forlani
Vivo e lavoro a Parigi. Fondatore delle riviste internazionali Paso Doble e Sud, collaboratore dell’Atelier du Roman . Attualmente direttore artistico della rivista italo-francese Focus-in. Spettacoli teatrali: Do you remember revolution, Patrioska, Cave canem, Zazà et tuti l’ati sturiellet, Miss Take. È redattore del blog letterario Nazione Indiana e gioca nella nazionale di calcio scrittori Osvaldo Soriano Football Club, Era l’anno dei mondiali e Racconti in bottiglia (Rizzoli/Corriere della Sera). Métromorphoses, Autoreverse, Blu di Prussia, Manifesto del Comunista Dandy, Le Chat Noir, Manhattan Experiment, 1997 Fuga da New York, edizioni La Camera Verde, Chiunque cerca chiunque, Il peso del Ciao, Parigi, senza passare dal via, Il manifesto del comunista dandy, Peli, Penultimi, Par-delà la forêt. , L'estate corsa   Traduttore dal francese, L'insegnamento dell'ignoranza di Jean-Claude Michéa, Immediatamente di Dominique De Roux
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: