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Su le mani giù le mani. Variazioni su Scurati

nazione-due.jpg
di
Francesco Forlani

Alzi la mano chi non ha mai guardato un film porno. Molti ultracinquantenni, un po’ sdegnati, staranno alzando le loro mani innocenti. Ma se scendiamo anagraficamente, troveremo che sotto i quaranta sono già ben pochi i lettori che potranno proclamarsi immacolati rispetto alla pornografia. Sotto i vent’anni d’età, poi, non troveremo quasi nessuno che non abbia fatto uso di pornografia.
Antonio Scurati su: LA STAMPA, 22 dicembre 2007

Alzi la mano chi non ha mai guardato,
alzando le loro mani innocenti
ultracinquantenni, un po’ sdegnati, staranno.
Ma se scendiamo troveremo sotto

I vent’anni sotto non troveremo

Chi non ha mai guardato la mano alzi un film porno
Alzi , staranno alzando
se scendiamo troveremo

non troveremo quasi nessuno
troveremo le loro mani innocenti

la mano un po’ sdegnati, staranno alzando

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20 Commenti

  1. Chi non ha mai guardato i vent’anni
    scenda, e troverà un film porno,
    e non potrà più proclamarsi
    immacolato.

    Ciao effeffe.

  2. Ciao effeffe,

    Amo letteratura erotica (dunque alzo le mani), ma film porno (non amo). la parola è più erotica. Il film porno fa lo sguardo troppo preciso: si vede senza vedere il centro; la scrittura gioca più con l’attesa e il centro scuro del sesso, la possibilità di fantasma. Il film porno non offre il fantasma
    perché è la proiezione meccanica dei corpi.
    (L’oggetto coprisenno, non conoscevo. Mi sembra una decorazione.)

  3. Caro Massey,

    Dovrei schiarire il significo di “Gugliatina”. Temo che non sia un complimento. Non dimenticare: sono una francese ignara.

  4. Scurati si candida ad essere l’Alberoni dei prossimi decenni, a occhio e croce. Del resto l’amore romantico si può declinare in tanti modi, anche manuali.

  5. chi sia scurati non so, e non interrogo google (penso che saremo in diversi miliardi a morire senza saperlo)
    sull’accuratezza di quanto afferma è probabilmente nel vero: solo che la cosa è irrilevante, totalmente irrilevante, e vale scriverne solo come descrizione, considerando (io) che il volerla interpretare è esso si pornografico segno di un disagio irrisolto e di una vista corta (becera?) sulle faccende umane.
    (bravo effeeffe)

    salutando.
    mario

  6. per la cronaca, quello che il pur bravo scurati dice nella “letteratura dell’inesperienza” è già stato detto e ripetuto da una decina d’anni, e meglio, da qualcun altro.
    non faccio nomi perché sembrerei di parte, ma a cesare quel che è di cesare (e qui ogni riferimento a effeffe è puramente casuale) – con tanti saluti ad antonio.

  7. guardate che se continuate così all’oscuro gli fate venire le lacrime alli occhi. E’ uno che si commuove facilmente.

  8. Caro Massey

    Grazie per la spiegazione. Ho una nuova formula a imparare.

    Ciao

    PS è una formula personale o corrente?

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francesco forlani
francesco forlani
Vivo e lavoro a Parigi. Fondatore delle riviste internazionali Paso Doble e Sud, collaboratore dell’Atelier du Roman . Attualmente direttore artistico della rivista italo-francese Focus-in. Spettacoli teatrali: Do you remember revolution, Patrioska, Cave canem, Zazà et tuti l’ati sturiellet, Miss Take. È redattore del blog letterario Nazione Indiana e gioca nella nazionale di calcio scrittori Osvaldo Soriano Football Club, Era l’anno dei mondiali e Racconti in bottiglia (Rizzoli/Corriere della Sera). Métromorphoses, Autoreverse, Blu di Prussia, Manifesto del Comunista Dandy, Le Chat Noir, Manhattan Experiment, 1997 Fuga da New York, edizioni La Camera Verde, Chiunque cerca chiunque, Il peso del Ciao, Parigi, senza passare dal via, Il manifesto del comunista dandy, Peli, Penultimi, Par-delà la forêt. , L'estate corsa   Traduttore dal francese, L'insegnamento dell'ignoranza di Jean-Claude Michéa, Immediatamente di Dominique De Roux
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