La televisione che fa leggere i libri
segnalazione di Gianni Biondillo
E’ nata una tv on line che parla solo di libri. Si chiama Booksweb e nasce dal sogno un po’ folle di Alessandra Casella. La quale ha lo straordinario talento di trasferire il suo entusiasmo a chiunque le capiti sotto tiro. Tutti i collaboratori (scrittori e non) hanno dato la loro disponibilità nel nome delle “patrie lettere” (niente soldi, insomma!).
Fateci un salto, è pieno di canali tematici.
E fra questi una rubrichetta tenuta da me e dal mitico Raul Montanari. Bonus-Malus.
Lui è Bonus e parlerà sempre e solo bene di un libro (che gli sia piaciuto o meno). Io Malus e parlerò sempre e solo male dello stesso libro (che mi piaccia o no).
La prima puntata è sui Promessi Sposi. Se volete vederla cliccate qui sotto.
[flv:http://87.255.34.85/booksweb/33_STR_BOM_MANZONI_0712.flv 450 271]
auguri di buon lavoro.
Bella iniziativa, davvero. In bocca al lupo a tutti! Certo viene da dire che dopo aver visto questa puntata Biondillo vs Montanari, viene voglia di rivalutare Manzoni.
ma cosa ma dai…?
– quel ramo del lago di Como –
come incipit è impareggiabile!
molto godibile questo Scatch…(si scrive così?)
Ciao
simpaticissimi individui!
:-)
p.s.
Manzoni era un duro!;-)
Be’, Canea, se qualcuno se lo va a rileggere per “colpa” nostra, io non potrei che esserne felice! ;-)
Quasi ricorda ‘l’intervista doppia’… Dài che dopo la versione che fece il trio Tullio, Solenghi e Marchesini, manca ‘I promessi sposi’ con Totti… : ) Buon lavoro e saluti a tutti
pop! (se questo è il pop)…
bella iniziativa.
beh io i promessi sposi quando li ho letti a scuola devo dire che mi hanno annoiato tanto ma tanto ma tanto.
poi li ho riletti 2/3 anni fa e mi hanno fatto tutto un altro effetto.
uno “Scatch”, ecco.
con la C maiuscola.
me la sono rivista, è troppo forte…!
@Gianni, questa storia della lingua è…?
però il suo non ostante te lo sei cuccato!;-)
bravi bravi bravi!
alla prossima…
C.
E’ da qualche giorno che leggo Nazione Indiana. E’ proprio un bel mondo!
grandissima performance!
Brav… acci tutti e due.
effeffe
ps
Gianni, una scena di sesso se vuoi te la racconto io a Natale
l’importante è che non me la fai davanti agli occhi!!! ;-)
.. però secondo me si capisce che Montanari è molto più entusiasta del romanzo che non Biondillo portato a criticarlo. Biondillo, in fondo in fondo, non se la sente mica di buttarlo in un cestino ‘sto libro che ci tormenta da una vita.. ;)
Mitico?
(marco v., detto tra noi, è che a me “i promessi sposi” piace. ma il mio ruolo non prevede smancerie, e allora ho usato un po’ di argomenti triviali… vedrai i prossimi, con alcuni ho dovuto fare i salti mortali per “non” farmeli piacere!)
“sciapò” ad entrambi! Corro a mettere il sito di questa lit-tv nella lista dei preferiti. Biondillo for president.
Il malus era un po’ deboluccio e per nulla convinto.
L’argomento che nel frattempo i francesi ci davano dentro con i romanzi (soprattutto Balzac) è un po’ come Berlusconi quando parla della persecuzione comunista…
Ma visto che I promessi sposi mi piacciono tanto tanto, sono disposta a giustificare Gianni Biondillo.
Scherzi a parte, la diatriba è davvero divertente.
assolutamente geniali!!! andrò subito a guardare nel sito. se posso esprimere il mio parere sto con Gianni Biondillo perchè secondo me I promessi sposi sono una palla esiziale!!!!
Immensi, non c’è altro da dire. Caro Gianni, hai visto che Raul il sito ce l’ha?
A proposito di scene di sesso, a mio avviso quella di Per Cosa Si Uccide (titolo che ad alcuni ricorderà qualcosa, presumo) rimane la più bella in assoluto in letteratura, un kamasutra senza figure.
I francesi e Manzoni li pesava numericamente anche Silvio orlando ne IL PORTABORSE
stasera inizio a leggermi:
il buio fuori di Cormac
guarda caso tradotto da Raul Montanari…
Una delizia! E poi quell’accenno alla recensione dei Promessi Sposi da parte di Edgar Allan Poe (che Dario Argento chiama familiarmente ‘Edaranpò’) con la sua lettura del romanzo come una storia gotica: insuperabile!