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Letture Indiane/Confini

Sconfinamenti letterari nelle praterie della narrazione.

Lunedì 14.05.2007 presso  Arena Bookstock, Fiera del Libro di Torino, ore 12.00
Letture di: Andrea Bajani, Sergio Garufi, Franz Krauspenhaar, Marco Rovelli

Il viaggio della letteratura è quello dell’anima umana che non ha una cittadinanza definita. Se i paesi sono segnati da confini geografici spesso innaturali, la forza di persuasione e di testimonianza della letteratura oltrepassa le frontiere; e negli effetti le abolisce,  spiegandosi con un linguaggio che è, nei migliori casi, d’efficacia universale.
Nazione Indiana, in modi tra loro differenti, propone una lettura a più voci da parte di alcuni dei suoi membri sul tema  dello sconfinamento, provando a dare attraverso queste letture suggestioni  che possano trasformarsi in suggestioni successive, forse ancora più grandi.

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22 Commenti

  1. Sebbene il vostro rappresentante dotato di cappello da gaucho (che pure al litcamp ci ha donato un bell’intervento) si sia detto nemico di ciò che la scrittura collettiva rappresenta, vi invitiamo a criticarci, aiutarci nello sviluppo del progetto, smontarci, commentarci.

    Vanni Santoni & Gregorio Magini

  2. Nazione indiana offre un buon esempio di apertura, di dialogo oltre i confini. Mi rammento aver letto traduzioni di poesia francese, inglese, americana sul sito. L’incontro tra le letterature invita a gustare la fantasia dell’immaginario straniero. Per esempio: l’inventiva italiana. Ho letto questa settimana ” La più grande balena morta della Lombardia” di Aldo Nove: è un gioiello di fantasia.
    Oltre confini, leggendo o scrivendo, tu scopri una voce sorella, amica.
    Per questa ragione l’idea di Eric Suchère è bella: una corrispondenza poetica e artistica che trova poeti stranieri.
    Sogno un incontro letterario europeo.
    Immagino il dialogo tra donne che amo: Lydie Salvayre con Isabella Santacroce e Elfriede Jelineck.

  3. Però il libro sui confini che racconto a tutti da anni mica l’ho ancora scritto. E’ tutto nella testa, nella mia, s’intende…

  4. PS: si puo abbonarsi alla rivista SUD presso una libreria in Francia? Non mi piace abbonarmi su internet.
    E’ una rivista che mi sembra rispondere a un’ apertura europea.

  5. Furono bravissimi gli indiani,
    spediti e disinvolti presentarono e lessero,
    peccato che sul fondo della platea
    stazionasse di discoli una marea,
    che fecero un chiasso indiavolato,
    ed io mi son assai incazzato,
    perché desideravo gustarmi il suon delle parole,
    son volato a rimbrottatr qualche scavezzacollo
    per poco non mi preser per il collo,
    ma sono ancora vivo a raccontare…
    Però gli indiani essendo buoni filosofi naturali
    si consolarono con pastasciutte non subliminali.

    MarioB.

  6. effeffe,

    Aiuto! Ho guardato il sito ma non so orientarmi per ordinare. Puo abbonarmi con La tour de Babel?
    Dammi più spiegazioni, per favore.
    Grazie.

  7. @Mario,
    glielo prepariamo un bel dolce ai nostri indiani?
    Tutto casereccio con dentro tante cosine buone…..
    :-)))

  8. Mettete foto, sparate video, trascrivete letture..insomma, materializzatevi anche per noi che non c’eravamo…please !!!!

  9. Siamo in attesa della CNN… Stanno per sbobinare. Barbara Walters sta sbobinando anche lei l’intervista. Stasera siamo da Larry King… I TG italiani non ce li filiamo di striscio, troppo provinciali. La ZDF ci farebbe ponti d’oro ma noi duri!
    Comunque tutto bene, a parte l’acustica.

  10. A parte l'”acustica”, Franz?
    Riuscire in un reading, o giù di lì, su uno spartitraffico collocato in fondo a una pista da discoteca merita quantomeno rispetto :-)

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