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Bacheca di luglio 2006

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9 Commenti

  1. Proporrei una recensione di “Henry” di G.Mastrangelo, un buon noir che ho letto di recente e che credo meriti. Poi mi piacerebbe sapere se c’è qualcuno che ha mai letto John Shirley ed eventualmente intavolare una discussione sulla sua opera.
    Ciao.
    Grazie.

  2. [Questa conversazione, giuro, è vera (ultima riga a parte) – di oggi al lavoro (prenotazioni telefoniche in ospedale), un giorno come tanti…]

    *

    Mammografia (lo stato delle cose)

    (…)

    – Ma col servizio pubblico, si paga…

    – Il ticket. – E in privato? – Costa uguale.

    – Come, la stessa cosa?! – Sì, ma i soldi

    vanno in un caso a privati, e nell’altro

    allo Stato. – Ma a me, cosa mi cambia!?

    – Le cambia che lo stato è anche lei.

    – Ma questo che mi dà l’appuntamento

    tra un anno, è forse Stato?! – Vero, ma

    questo è lo Stato che è stato votato.

    – In buono stato… È stato bello! – Salve.

  3. “Esistenza pigra e lenta” è un romanzo che potete scaricare dal sito edizionifabula.it . In giugno ho già parlato del romanzo del mio romanzo, scritto molti anni fà. Ora scrivo e racconto la mia esperienza “l’incontro con l’editore”. Edizioni fabula è una nuova casa editrice, promette la pubblicazione gratis e gratis cede i suoi libri (in carta) pubblicati. Ora la cosa quando mi apparve sul sito mi sembrò talmente bizzarra e assurda che mi incuriosì. Il meccanismo è questo: uno sponsor o più sponsor si accollano le spese di tipografia di distribuzione ecc, ecc. Ora l’editore è venuto a trovarmi, ripeto non io da l’editore ma l’editore a casa mia. Sono grandicello, lavoro in un settore (sono imprenditore agricolo) dove “tre su due” sono truffe (sono truffe che si allargano, non si esauriscono, lievitano, vivono di vita loro), conosco come si dice il “mercato” e i suoi uomini.
    Mi aspettavo durante l’incontro una qualche richiesta, (non si fanno duecento KM per venire a trovare un emerito nessuno) è stato nella mia azienda due ore ed abbiamo parlato un pò di tutto, ma sopratutto della casa editrice. Ha tirato fuori dalla borsa tre libri già pubblicati e mi ha raccontato come artigianalmente conduce questa idea e mi ha parlato di un grande sponsor (effetivamente molto grande) che è interessato all’idea. Ora ci potrebbe essere una truffa “se truffa si vuol parlare” nei confronti degli sponsor. Infatti sarebbero loro a tirar fuori i soldi. Poi come gestire e rendere remunerativa questa nuova forma di pubblicità, non è compito degli autori. Gli autori in questo caso “io” non cedono i diritti d’autore ma autorizzano alla pubblicazione in rete e concedono la pubblicazione gratis per un tot numero di copie (diecimila) e in qualsiasi momento (accordi scritti mi raccomando per chi è interessato) possono ritirare la pubblicazione per via informatica. Il mio romanzo non ha trovato degli sponsor (non li troverà) è rimane li all’ultima pagina nella sezione laboratorio. L’editore, mi ha chiesto, nell’incontro se lo aiutavo nella ricerca degli sponsor per il mio romanzo, la cosa poteva sembrare, sembra, una richiesta indiretta di danaro, ma io una volta che ho detto un bel no, le cose non sono cambiate. Certo la cosa si presta a pensieri maligni, ma l’idea, se pur stramba, quella di regalare romanzi, racconti, saggi inediti, in stazioni ferroviarie, aereoporti ecc, e da non prendere alla leggera. Se poi invece è solo uno specchietto per le allodole, questo si vedrà con il tempo. Ora qui non entro con le scelte editoriali, quelle non ci sono, da come sembra e da cosa dice l’editore, non ci sono scelte il sito raccoglie tutto (e si vede) e poi lascia agli inserzionisti e ai probabili lettori farsi una idea. (personalmente non sono molto convinto che questo avvenga, ma è quello che mi ha detto). Buona lettura (si fa per dire!).

  4. chi mi può dare notizie dello scrittore Giuseppe Mazzaglia e dei suoi libri ?
    in passato ho letto, con curiosità, il libro “Principi generali” (Anabasi ed.): purtroppo gli altri suoi testi sono introvabili… (al solito in Italia i Morselli, gli Angelo Fiore, etc. vengono riscoperti, se sono fortunati, dopo molti decenni dalla scomparsa)…

  5. “Trattato di ateologia” di Michel Onfray (Fazi, 2005). Mi stupisce un po’ il fatto che NI non abbia dedicato una discussione a questo testo (o forse non sono stato in grado di rintracciarla..). Non condivido tutto il lavoro di Onfray, ma certo pone delle questioni su cui a mio avviso vale la pena di soffermarsi.

  6. LA CLASSE OPERAIA STA COMPARENDO

    forchetta a croce
    chiave a stella
    cuoce la stella e
    tira la pelle
    sino all’estensione massima
    d’elasticità
    flessibilità

    la chiave
    e la forchetta non prendono
    di sotto
    e otto operai vanno ai cancelli

    il basso è orizzontale

    quanto a loro
    ma a loro padroni
    (pare)

    e piace come non piace
    lo sciopero al tempo della pace tremula

    ma una battuta unica
    e il grido s’abbassa

    una battuta di tutta la classe operaia
    e la valle
    si sgrassa

    b!

    Nunzio Festa

  7. MARTEDI 8 AGOSTO 2006 – ore 17
    PALATENDA DI ANTAGNOD (Val d’Aosta)
    a cura della AIAT Monterosa
    per la rassegna AYAS CULTURA ESTATE 2006

    presentazione della plaquette

    ROBERTO TAIOLI
    NATURA NATURANS
    Edizioni Ulivo, Balerna (Svizzera), 2006

    Il libro contiene quattro poemetti e altre liriche sciolte ove la natura montana è trasfigurata nel segno di una dimensione spirituale

    Sarà presente l’autore
    (variazione sul comunicato del mese di giugno)

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