Articolo precedente
Articolo successivo

Download-now / Roma

un progetto di Marzia Migliora e Margherita Morgantin

__a cura di Francesca Comisso__

Fondazione Adriano Olivetti
Roma, Via Giuseppe Zanardelli 34

>>>Opening/Performance< << Martedì 6 dicembre 2005 alle ore 19.00
Download-now è un’espressione che rimanda al sistema di connessione in rete e ai nuovi modi di accesso e condivisione del sapere. È l’invito a un’azione minima, a un’apertura che permette di acquisire informazioni, dati, di attivare un dialogo o una relazione. Nel progetto a quattro mani di Marzia Migliora e Margherita Morgantin, Download-now suona come una formula magica, una temporanea sospensione dei modi comuni che regolano la comunicazione e le relazioni e la possibilità di tracciare nuove trame tra l’io e il noi.

Il punto di partenza è un epistolario, anche qui un dialogo tra due donne, le scrittrici Virginia Woolf e Vita Sackville-West, in cui l’amore e la passione si intrecciano ai temi della scrittura e ai riti della vita quotidiana.

Migliora e Morgantin sottraggono le parole che sostanziano questa relazione alla scrittura e alla reciprocità dell’a tu per tu, per tessere con esse un ricamo sonoro i cui margini rimangono aperti a nuovi dialoghi e contributi, in una prospettiva corale. Isolate e ricomposte in brevi frasi, affidate all’interpretazione e all’elaborazione di musicisti e artisti, le parole vengono infine restituite alla sostanza aleggiante di un sussurro, al flusso erratico del pensiero, invitando il pubblico alla prossimità, al contatto intimo, all’attenzione e alla cura che accompagnano sempre l’azione dell’ascolto.

Nella sala espositiva della Fondazione Adriano Olivetti un intervento a carattere ambientale destinato a alterare la percezione dello spazio definisce il contesto in cui prende forma il progetto: una live performance condotta da undici giovani che si muovono nello spazio indossando cappucci di feltro con piccole protuberanze laterali dalle quali fuoriescono, come pensieri sfuggiti dalla mente, parole, suoni, rumori, piccole storie. Presenze discrete che si aggirano tra il pubblico facendosi estensori di un dialogo aperto a chiunque voglia mettersi in ascolto, per intrecciare le proprie parole alla trama evanescente di pensieri, paure, ricordi e desideri che si fanno comuni.

Download now è un progetto itinerante realizzato per la prima volta a Milano, alla Stecca degli Artigiani, poi all’Istituto di Cultura Italiana a Londra e, nell’ottobre 2005, presso la Trinitaskirhe a Colonia. Come nelle precedenti tappe, anche per l’appuntamento alla Fondazione Adriano Olivetti la performance varierà in rapporto al contesto espositivo, affiancando nuovi contributi di musicisti romani alle tracce sonore già realizzate. In esse la voce di Virginia Woolf registrata durante una conferenza si alterna alle interpretazioni sonore e musicali offerte, oltre che dalle due artiste, da Paolo Lavazza, dai gruppi torinesi Cletus e Larsen, da Mannypol, da Alice Guareschi, Pirandelo, Manfredi Romano – Dissonanze, Lorenzo Bianchi e, dopo la tappa di Colonia, da un discorso in radio sui temi dell’arte registrato dal pastore della Trinitaskirche.

I singoli contributi sono riportati su cd-audio con copertine appositamente disegnate dalle artiste.

LA MOSTRA RIMARRà APERTA FINO AL 30 DICEMBRE TUTTI I GIORNI TRANNE I FESTIVI, SABATO E DOMENICA, DALLE 10.00 ALLE 13.30 E DALLE 14.30 ALLE 18.00.

Per ulteriori informazioni

Fondazione Adriano Olivetti
Ufficio Stampa e Comunicazione
Francesca Limana 06 6877054

Print Friendly, PDF & Email

articoli correlati

Incantamenti, molteplice, identità

di Francesca Matteoni
Nella mia casa conservo una valigetta di cartone dove anni fa ho chiuso un incantesimo. Ne ricordo la fonte: era un lutto per il quale ho rinnovato una delle mie molte e bizzarre promesse infantili.

Geografia umana dell’alterità e migrazione del corpo. Su “Isola aperta” di Francesco Ottonello

di Teresa Tommasini
Con un verso di Hart Crane «la memoria, affidata alla pagina, è stata rotta» si apre l’arcipelago di poesie che compongono Isola aperta Isola aperta (Interno Poesia, 2020, pref. Tommaso Di Dio, Premio Gozzano e Premio Internazionale di Letteratura Città di Como Opera Prima).

La traduzione del testo poetico tra XX e XXI secolo

a cura di Franco Buffoni «Come riprodurre, allora, lo stile?» è la domanda che poco fa abbiamo lasciato in sospeso....

XV Quaderno di poesia italiana contemporanea

Franco Buffoni Prefazione “Come si riconosce una poesia?” si chiede Antonella Anedda presentando in questo volume la silloge Diritto all’oblio di...

La “Bestia divina” di Mario Fresa (e i suoi fiori caduti nell’ansia di un labirinto)

di Prisco De Vivo   "Colui che farà ricorso ad un veleno per pensare ben presto non potrà più pensare senza veleno." Charles...

Reading Natalia Ginzburg

Editor's Introduction Stiliana Milkova   Natalia Ginzburg (1916-1991) was an Italian writer, translator, playwright, and essayist. She worked as an editor at...
Andrea Raos
Andrea Raos
andrea raos ha pubblicato discendere il fiume calmo, nel quinto quaderno italiano (milano, crocetti, 1996, a c. di franco buffoni), aspettami, dice. poesie 1992-2002 (roma, pieraldo, 2003), luna velata (marsiglia, cipM – les comptoirs de la nouvelle b.s., 2003), le api migratori (salerno, oèdipus – collana liquid, 2007), AAVV, prosa in prosa (firenze, le lettere, 2009), AAVV, la fisica delle cose. dieci riscritture da lucrezio (roma, giulio perrone editore, 2010), i cani dello chott el-jerid (milano, arcipelago, 2010), lettere nere (milano, effigie, 2013), le avventure dell'allegro leprotto e altre storie inospitali (osimo - an, arcipelago itaca, 2017) e o!h (pavia, blonk, 2020). è presente nel volume àkusma. forme della poesia contemporanea (metauro, 2000). ha curato le antologie chijô no utagoe – il coro temporaneo (tokyo, shichôsha, 2001) e contemporary italian poetry (freeverse editions, 2013). con andrea inglese ha curato le antologie azioni poetiche. nouveaux poètes italiens, in «action poétique», (sett. 2004) e le macchine liriche. sei poeti francesi della contemporaneità, in «nuovi argomenti» (ott.-dic. 2005). sue poesie sono apparse in traduzione francese sulle riviste «le cahier du réfuge» (2002), «if» (2003), «action poétique» (2005), «exit» (2005) e "nioques" (2015); altre, in traduzioni inglese, in "the new review of literature" (vol. 5 no. 2 / spring 2008), "aufgabe" (no. 7, 2008), poetry international, free verse e la rubrica "in translation" della rivista "brooklyn rail". in volume ha tradotto joe ross, strati (con marco giovenale, la camera verde, 2007), ryoko sekiguchi, apparizione (la camera verde, 2009), giuliano mesa (con eric suchere, action poetique, 2010), stephen rodefer, dormendo con la luce accesa (nazione indiana / murene, 2010) e charles reznikoff, olocausto (benway series, 2014). in rivista ha tradotto, tra gli altri, yoshioka minoru, gherasim luca, liliane giraudon, valere novarina, danielle collobert, nanni balestrini, kathleen fraser, robert lax, peter gizzi, bob perelman, antoine volodine, franco fortini e murasaki shikibu.
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: