Libra, la figlia che verrà

Libra (Bilancia) è il cortometraggio su donne, lavoro e maternità della regista spagnola Carlota Coronado. Il film è stato girato nel 2006 con protagonisti Helena Castañeda e José Ángel Egido. Se lo girassero oggi che storia racconterebbe? I nuovi aut-aut sono sempre peggiori dei vecchi.

Print Friendly, PDF & Email

3 Commenti

  1. video molto carino, la tipa pretende il libero arbitrio, m’è parso di capire.
    Che io sappia si confonde l’intelligenza con un flusso di connessioni necessarie: siamo telecomandati dal Caso.

  2. il corredo di argomenti al su scritto ci sono, non saprei come sintetizzarli con efficacia. questa poesia un pò forse…
    Libiamo nei lieti calici

    Tutto è follia nel mondo ciò che non è piacer.
    Superfighe e creativi
    in cerca di confidenze
    subliminali
    coloniali
    metafisiche
    fisiche
    il vaniloquio non è nocivo
    il demenziale serioso o allegorico propositivo
    due modi di parlare a vanvera :
    uno sciocco l’altro ozioso
    congetture molto sensate
    nascoste
    tra suggestioni suggerite dal caso
    danno forma poetica al pragmatico
    la droga non serve
    quello che serve è il facile profitto
    in un silenzio liquido
    un cecchino con occhiali
    accecati dal fango
    se la ride
    la fortuna
    il modo più facile d’esser intelligenti
    la convenzione è circoscritta
    dal manganello con lo stipendio
    no global
    bacia la mazza .
    Tutto è follia nel mondo ciò che non è piacer.

I commenti a questo post sono chiusi

articoli correlati

Funghi neri

di Delfina Fortis
Quando ho acceso la luce è saltato il contatore. Sono rimasta al buio, in silenzio. Ho acceso la torcia del cellulare e ho trovato l’appartamento pieno d’acqua, i soffitti ricoperti di macchie, i muri deformati dall’umidità, pieni di escrescenze e di muffa nera

Grace Paley e l’essere fuori luogo. Un anniversario

di Anna Toscano
Osservare, ascoltare, guardare la vita degli altri, assistervi, parteciparvi, lottare. Grace Paley, della quale ricorre oggi il giorno della nascita, era una donna fuori luogo, una scrittrice fuori luogo, una che non amava stare dove la mettessero

Dente da latte

di Valeria Zangaro
A vederla non sembrava avesse mal di denti, mal di gengive, mal di qualcosa insomma. Niente di gonfio, niente di rotto. Solo un dolore sottile e costante che dal naso arrivava fino all’orecchio, e certe volte si irradiava fin giù alla gola; un dolore diramato, senza un centro preciso, o con un centro ogni volta diverso

“El Petiso Orejudo”, l’operetta trash di María Moreno

di Francesca Lazzarato
È dagli anni Settanta che María Moreno va anticipando tendenze e mutamenti di rotta in campo letterario, anche se continua a definirsi una giornalista, ancor prima che una cronista, una romanziera, una saggista.

Il Dimidiato

di Astronauta Tagliaferri
È il sei settembre e sono alla scrivania a scrivere con la mano sinistra perché stasera alle otto, alla spalla destra, m’hanno messo un tutore blu che puzza di nylon. Sono caduto mentre alleggerivo l’albizia il cui tronco è stato svuotato da un fungo cresciuto a causa della poca luce, tutta assorbita dalle imponenti acacie

La Mattonella

di Silvano Panella
Foglie color del sangue ossidato per esposizione all'aria aperta, perduto da chissà quale preda sacrificale, la tigre decide di punire chi, come me, si addentra troppo nel suo territorio, gli uccelli si danno il cambio e vocalizzano canti più cadenzati e querimoniosi...
davide orecchio
davide orecchio
Vivo e lavoro a Roma. Libri: Lettere a una fanciulla che non risponde (romanzo, Bompiani, 2024), Qualcosa sulla terra (racconto, Industria&Letteratura, 2022), Storia aperta (romanzo, Bompiani, 2021), L'isola di Kalief (con Mara Cerri, Orecchio Acerbo 2021), Il regno dei fossili (romanzo, il Saggiatore 2019), Mio padre la rivoluzione (racconti, minimum fax 2017. Premio Campiello-Selezione giuria dei Letterati 2018), Stati di grazia (romanzo, il Saggiatore 2014), Città distrutte. Sei biografie infedeli (racconti, Gaffi 2012. Nuova edizione: il Saggiatore 2018. Premio SuperMondello e Mondello Opera Italiana 2012).   Testi inviati per la pubblicazione su Nazione Indiana: scrivetemi a d.orecchio.nazioneindiana@gmail.com. Non sono un editor e svolgo qui un'attività, per così dire, di "volontariato culturale". Provo a leggere tutto il materiale che mi arriva, ma deve essere inedito, salvo eccezioni motivate. I testi che mi piacciono li pubblico, avvisando in anticipo l'autore. Riguardo ai testi che non pubblico: non sono in grado di rispondere per mail, mi dispiace. Mi raccomando, non offendetevi. Il mio giudizio, positivo o negativo che sia, è strettamente personale e non professionale.
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: