Trans Missions
(Questo testo è tratto da una lettera, scritta nel 2000, alla giornalista americana di fede ebraica ortodossa Laura Schlesinger, per ironizzare sulla sua posizione in fatto di omosessualita’ presentata in diverse trasmissioni radiofoniche e televisive. La Canadian Broadcast Standards Council (CBSC) dichiarò che la definizione da parte della Schlesinger del comportamento sessuale dei gay come “abnorme, aberrante, disfunzionale e erroneo” costituisce una discriminazione sulla base dell’orientamento sessuale, e come tale in violazione delle condizioni in merito di diritti umani del suo codice etico, costringendo la giornalista alle pubbliche scuse. Qualcuno, in rete, ha adattato questo testo alla situazione italiana, sostituendo alla Schlesinger un immaginario sacerdote di Radio Maria – anche se poi immaginario mica tanto, il tono a Radio Maria è quello. Lo pubblichiamo dunque per restituire la verità filologica del testo, e mantenerne la verità critica)
Dalle frequenze di Radio Maria, un noto religioso dispensa alle persone che telefonano indicazioni e consigli spirituali tratti direttamente dalle scritture. Qualche tempo fa, in una delle risposte agli ascoltatori, ha affermato che l’omosessualità – come si legge nella Bibbia (Levitico, 18, 22) – è un abominio e non può essere tollerata in alcun caso. Un ascoltatore gli ha scritto per chiedere lumi su alcuni altri problemi di vita vissuta.
“Caro sacerdote, le scrivo per ringraziarla del suo lavoro educativo sulle leggi del Signore. Ho imparato davvero molto dal suo programma, e ho cercato di condividere tale conoscenza con più persone possibile.
Adesso, quando qualcuno tenta di difendere lo stile di vita omosessuale, gli ricordo semplicemente che nel Levitico 18,22 si afferma che ciò è un abominio. Fine della discussione. Però, avrei bisogno di alcun consigli da lei, a riguardo di altre leggi specifiche e come applicarle.
– Vorrei vendere mia figlia come schiava, come prevede Esodo 21:7. Quale pensa sarebbe un buon prezzo di vendita?
– Quando do fuoco ad un toro sull’altare sacrificale, so dalle scritture che ciò produce un piacevole profumo per il Signore (Levitico 1.9). Il problema è con i miei vicini. Quei blasfemi sostengono che l’odore non è piacevole per loro. Devo forse percuoterli?
– So che posso avere contatti con una donna quando non ha le mestruazioni (Levitico 15:19-24). Il problema è: come faccio a chiederle se ce le ha oppure no? Molte donne s’offendono.
–
Levitico 25:44 afferma che potrei possedere degli schiavi, sia maschi che femmine, a patto che essi siano acquistati in nazioni straniere. Un mio amico afferma che questo si può fare con i filippini, ma non con i francesi. Può farmi capire meglio? Perché non posso possedere schiavi francesi?
– Un mio vicino insiste per lavorare di sabato. Esodo 35:2 dice chiaramente che dovrebbe essere messo a morte. Sono moralmente obbligato ad ucciderlo personalmente?
– Un mio amico ha la sensazione che anche se mangiare crostacei è un abominio (Levitico 11:10), lo è meno dell’omosessualità. Non sono d’accordo. Può illuminarci sulla questione?
– Levitico 21:20 afferma che non posso avvicinarmi all’altare di Dio se ho difetti di vista. Devo effettivamente ammettere che uso occhiali per leggere. La mia vista deve per forza essere 10 decimi o c’è qualche scappatoia alla questione?
– Molti dei miei amici maschi usano rasarsi i capelli, compresi quelli vicino alle tempie, anche se questo è espressamente vietato dalla Bibbia (Levitico 19:27). In che modo devono esser messi a morte?
– In Levitico 11:6-8 viene detto che toccare la pelle di maiale morto rende impuri. Per giocare a pallone debbo quindi indossare dei guanti?
– Mio zio possiede una fattoria. E’ andato contro Levitico 19:19, poiché ha piantato due diversi tipi di ortaggi nello stesso campo; anche sua moglie ha violato lo stesso passo, perché usa indossare vesti di due tipi diversi di tessuto (cotone/acrilico). Non solo: mio zio bestemmia a tutto andare. È proprio necessario che mi prenda la briga di radunare tutti gli abitanti della città per lapidarlo come prescrivono le scritture? Non potrei, più semplicemente, dargli fuoco mentre dormono, come simpaticamente consiglia Levitico 20:14 per le persone che giacciono con consanguinei?
So che Lei ha studiato approfonditamente questi argomenti, per cui sono sicuro che potrà rispondere a queste semplici domande.
Nell’occasione, la ringrazio ancora per ricordare a tutti noi che i comandamenti sono eterni e immutabili. Sempre suo ammiratore devoto.”
Strepitoso. Grazie Raffaele e grazie Franco
e come ha risposto?
Suvvia, lasciamo che ognuno la pensi come vuole. Ci riallineaiamo soltanto sul codice penale.
Gli schiavi francesi, ma che palla! :-)
Mi interessa la risposta, visto la risposta sull’omosessualità.
La storia di questo post, che gira in rete da un po’ di tempo è lunga. Per chi non ha il tempo di andare sul sito di Ichino (e anche per mettere un po’ d’ordine “filologico”) riporto una nota di un suo amico che ci racconta l’origine:
In proposito un amico mi scrive la precisazione che segue (della quale lo ringrazio)
Ho fatto qualche ricerca in rete e ho scoperto che la trasmissione che fornisce consigli morali applicando alla lettera versetti della Bibbia fortunatamente non esiste (ancora?) nel nostro etere, anche se a volte ho dovuto per caso ascoltare o cercando altre frequenze o da stralci riportati in rete cose quasi altrettanto allucinanti da questa emittente, anche nei confronti dei gay (per esempio
http://dilatua.libero.it/attualita/bl8065.phtml ).
In realta’ quella pubblicata è una vecchia lettera (anno 2000) alla giornalista americana di fede ebraica ortodossa Laura Schlesinger, per ironizzare sulla sua posizione in fatto di omosessualita’ presentata in diverse trasmissioni radiofoniche e televisive. Fortunatamente, sempre nel 2000, la Canadian Broadcast Standards Council (CBSC) ha dichiarato che la definizione da parte della Schlessinger del comportamento sessuale dei gay come “abnorme, aberrante, disfunzionale e erroneo” costituisce una discriminazione sulla base dell’orientamento sessuale, e come tale in violazione delle condizioni in merito di diritti umani del suo codice etico, costringendo la giornalista alle pubbliche scuse. Qui tutte le informazioni: http://en.wikipedia.org/wiki/Laura_Schlessinger , insieme a un’interessante nota biografica sulla giornalista che testimonia ancora una volta quanto parole e azioni siano spesso distanti.
Mi sono preso la briga di scrivere questa email non tanto per il contenuto della lettera pubblicata, che resta una valida risposta ironica a ogni integralista che pensa che le scelte etiche possano sempre ridursi al bovino rispetto di precetti (concezione gia’ bollata come antiquata gia’ da Gesu’ stesso 2000 e spicci anni fa (”avete inteso che fu detto…ma io vi dico…” Mt 5, 20-48), e neppure in difesa di Radio Maria che come abbiamo visto e’ spesso assolutamente e vergognosamente indifendibile. Quanto perche’ penso che occorra sempre stare attenti a non rispondere ai pregiudizi di qualcuno con altri
pregiudizi nei suoi confronti, per non porsi sullo stesso piano e non passare dalla parte del torto. E perche’ verificare le proprie fonti e’ sempre bene!
Un saluto e buon lavoro,
G.C.
In poche parole una misera bufala.
Peggio, è la verosimiglianza che lascia sgomenti.
davvero mitico!
Pare sia in cantiere il remake di un vecchio film di Elia Kazan: “Un trans che si chiama Desiderio”.
Ma allora siete coscienti di diffondere una bufala? “Qualcuno, in rete, ha adattato questo testo alla situazione italiana, sostituendo alla Schlesinger un immaginario sacerdote di Radio Maria – anche se poi immaginario mica tanto, il tono a Radio Maria è quello” quello che avete scritto non è giusto, esercitate la vostra critica sulle affermazioni reali di persone reali, non trasposte. Visto che ritenete di essere amanti della verità dovreste anche cercare di fermare il dilagare della bufala. Non bisogna attribuire maschere e simulacri ai propri “avversari” per renderli più grotteschi ed odiosi.